Sheffield United line-up: Foderingham; Basham, Ahmedhodžić, Robinson (Egan, 82); Bogle, Norwood, Doyle (Berge, 61), Lowe; McAtee (Fleck, 72), Sharp (Jebbison, 61), Ndiaye (McBurnie, 82). Subs not used: Davies, Baldock.
PNE line-up: Woodman; Storey (Delap, 45), Bauer, Hughes; Potts, Ledson (Woodburn, 88), Onomah (McCann, 69), Johnson, Fernández; Cannon, Parrott (Leigh, 88). Subs not used: Cornell, Lindsay, Slater.
Attendance: 30,718.
Referee: Mr S Martin.
Netta e giusta sconfitta a Bramall Lane contro uno Sheffield utd che solo pochi giorni fa aveva conquistato la promozione in Premier League seguendo il Burnley già promosso.
Questa sconfitta spegne matematicamente qualsiasi speranza di qualificazione ai playoff per il PNE viste le contemporanee vittorie di Coventry e Millwall, il North End si trova infatti a -5 dal sesto posto con una sola partita da giocare.
Nelle ultime quattro partite abbiamo perso 3 volte ed abbiamo pareggiato in extremis e grazie ad un autogol contro il Blackburn, sinceramente troppo poco per meritarci i playoff, le nostre speranze erano rimaste vive soprattutto grazie ai risultati negativi che stavano rimediando anche altre nostre avversarie, oggi, quando Delap ha trovato il gol del momentaneo pareggio, erano all'improvviso rinate, ma pochi minuti dopo le Blades ci hanno riportato alla realtà segnando altri 3 gol che le hanno spente in modo definitivo.
Non siamo mai entrati tra le prime sei in tutto il campionato e probabilmente non ne abbiamo mai avuto veramente le forze per farlo, possiamo essere soddisfatti per averci provato quasi fino alla fine, ma in realtà non siamo mai stati così più vicini a farlo rispetto ad altre squadre che erano in corsa come noi.
Per questa difficile sfida Lowe ha confermato la formazione che aveva pareggiato con il Blackburn a parte a centrocampo dove ha dovuto fare a meno dell'infortunato Whiteman sostituito da Ledson.
Nel corso dei primi minuti la partita è stata abbastanza equilibrata e l'unico tiro in porta è stato proprio del PNE, ma la conclusione da fuori area di Onomah è stata troppo centrale e debole per impensierire Foderingham che ha parato senza problemi.
Al 20° lo Sheffield Utd è partito dall'area del PNE in contropiede con il velocissimo Ndiaye che poi, arrivato al limite, ha servito sul lato destro Doyle che si è ritrovato solo davanti a Woodman che in uscita è stato bravissimo a respingere il suo tiro a colpo sicuro.
Le Blades hanno però iniziato a giocare meglio ed a prendere in mano le redini del gioco ed al 36° Doyle ha mandato la palla in area dalla bandierina e Ahmedhodžić è stato il più lesto a colpirla di testa mandandola in rete segnando così il gol del meritato 1-0.
Pochi minuti dopo è stato ancora Doyle a farsi pericoloso con un tiro da fuori area che Woodman, nonostante una deviazione di Johnson, è stato bravo a mandare in calcio d'angolo; sugli sviluppi del corner la palla è arrivata a Robinson che dall'interno dell'area ha calciato di pochissimo a lato sfiorando il gol del raddoppio.
Ancora Woodman è stato protagonista poco prima della fine del tempo quando ha deviato sopra la traversa una bella punizione dal limite calciata da Norwood.
Ad inizio ripresa il North End si è presentato in campo con Delap, un attaccante, al posto di un difensore come Storey, l'idea di Lowe era chiaramente quella di tentare il tutto per tutto nella speranza di ribaltare il risultato e di mantenere viva qualche speranza di playoff.
Il PNE si è fatto pericoloso al 47° quando la palla, dopo un rimpallo favorevole, è arrivata in area a Cannon il quale da posizione defilata sulla sinistra ha calciato trovando però la risposta di Foderingham in uscita.
Poco dopo però i padroni di casa si sono fatti molto pericolosi con un'altra avanzata di Ndaye che è arrivato in area, ha evitato un nostro difensore ed ha calciato trovando l'ottima respinta di Woodman, la palla è però poi arrivata a McAtee che ha a sua volta concluso verso la porta lasciata vuota, ma Hughes è riuscito a salvare tutto.
Al 62°, improvvisamente ed a sorpresa, il Preston NE ha trovato il gol del pareggio e della speranza in chiave playoff, Potts è avanzato sulla fascia destra ed ha poi crossato la palla nel centro dell'area avversaria dove Delap ha soltanto dovuto spingerla in rete segnando l'1-1 risultando, in quel momento, ancora decisivo dopo che nello scorso turno aveva provocato l'autogol con il quale avevamo pareggiato contro il Blackburn.
A quel punto il PNE aveva bisogno di un altro gol, infatti, vista la vittoria già quasi certa del Coventry (che conduceva 2-0) per tenersi ancora in corsa per i playoff avrebbe necessitato dei 3 punti, la squadra ci ha provato, Lowe ha mandato in campo McCann per Onomah, ma dopo 9 minuti le Blades sono tornate in vantaggio con un altro contropiede perfetto con cui Jebbison ha servito lo smarcato Fleck che da ottima posizione ha calciato e battuto Woodman nonostante il tentativo di Hughes di opporsi.
Nel finale lo Sheffield Utd ha chiuso il match segnando il 3-1 con Ndaye, servito in area da un cross basso di Jebbison con la nostra difesa troppo aperta, e poi anche il quarto gol con una bella conclusione al volo di McBurnie, poco dopo gli ingressi in campo di Woodburn e Leigh.
Il prossimo ed ultimo turno da giocarsi a Deepdale contro il Sunderland non sarà più uno scontro diretto decisivo, per noi, dal punto di vista della classifica non lo sarà di certo, ma potrebbe esserlo per i Black Cats che si giocheranno le loro ultimissime speranze di playoff, dovremo quindi onorare il match per rispetto di noi stessi, dei tifosi, ma anche del campionato e delle altre squadre coinvolte nella corsa al sesto posto.
Peccato aver perso ed aver dovuto dire addio già oggi alle nostre speranze di playoff ma probabilmente la squadra ha fatto anche più di quello che ci si aspettava soprattutto ad un certo punto del campionato quando quasi si temeva di poter essere coinvolti nella lotta per non retrocedere.
Appuntamento a lunedì 8 maggio per la partita finale della nostra stagione.
COYW!