PNE starting XI: Woodman; Storey, Lindsay, Hughes (Maguire, 78); Potts, Ledson, Browne (Woodburn, 67), McCann, Brady (Fernández, 67); Evans (Johnson, 77), Riis. Subs not used: Cornell, Cunningham, Diaby.
Millwall starting XI: Long; McNamara, Cresswell, Cooper, Wallace; Saville (Styles, 85), Mitchell; Voglsammer (Shackleton, 85), Flemming (Bennett, 88, Honeyman (Malone, 53); Bradshaw (Burey, 88). Subs not used: Bialkowski, Evans.
Attendance: 15,184 (662 away fans).
Referee: Mr O Langford.
Sconfitta sfortunata e che non ci voleva per il PNE, la prima in casa che arriva dopo tre belle vittorie consecutive, tra l'altro il Millwall ci sorpassa in classifica salendo al sesto posto, in zona playoff, con gli stessi nostri punti, 31, insieme anche a QPR e Swansea.
Quindi chiudiamo in nona posizione questa prima parte di stagione visto che ora ci sarà una pausa di un mese a causa dei Mondiali in Qatar, peccato non essere riusciti a vincere una partita che a lunghi tratti abbiamo giocato davvero bene.
Per questa sfida Lowe ha effettuato un solo cambio rispetto alla bella vittoria di Reading schierando a centrocampo McCann al posto di Johnson, ovviamente confermato al fianco di Riis in attacco Evans, autore della doppietta decisiva contro i Royals.
Prima del match a Deepdale è stato onorato il Remembrance Day, ricordando le vittime britanniche di tutte le guerre osservando un minuto di silenzio dopo aver ascoltato il "Last Post" con grande rispetto.
La partita è iniziata malissimo, infatti gli ospiti si sono portati sullo 0-2 dopo soli 15 minuti, il primo gol è arrivato già al 3° quando Flemming ha ricevuto la palla in area da un cross dalla destra, l'attaccante l'ha controllata spalle alla porta, si è liberato di Potts ed ha evitato l'intervento di Ledson voltandosi e calciando a colpo sicuro senza lasciare scampo a Woodman.
Al 10° Evans ha sfruttato un cross dalla destra di Potts colpendo la palla di testa, la sua conclusione è stata però troppo centrale ed il portiere avversario ha parato senza grossi problemi.
Il secondo gol dei Lions è arrivato al 15° con un calcio di punizione dal limite che lo stesso Flemming ha calciato basso, la nostra barriera, ed in particolare Evans che forse ha anche leggermente toccato la palla, si è colpevolmente aperta permettendo alla palla di arrivare in porta dove un sorpreso Woodman non è riuscito a respingerla.
Dopo questo inizio difficile il PNE si è immediatamente ripreso e con grande determinazione i ragazzi hanno reagito iniziando a giocare bene ed a farsi pericolosi in fase offensiva.
Al 20° i Lilywhites hanno guadagnato un calcio di punizione dal limite che Brady si è incaricato di calciare, la sua conclusione è stata deviata in angolo dalla barriera avversarie e proprio l'irlandese dalla bandierina ha messo la palla in area dove, sul secondo palo, prima Browne e poi Hughes sono riusciti a toccarla, quest'ultimo mandandola in rete forse con una deviazione anche del portiere.
In ogni caso la cosa importante è stata quella di essere riusciti a reagire ed a riaprire subito il match e sulla spinta di questo gol al 27° è arrivato anche il secondo, quello del pareggio, realizzato da Evans con un ottimo colpo di testa che ha superato Long dopo essere stato servito da un precisissimo cross dalla sinistra di Hughes.
Dopo il 2-2 il North End ha praticamente dominato il match ed avrebbe anche meritato di completare la rimonta sia per il gioco espresso, sia per le occasioni create, a farsi pericolosi sono stati in particolare Evans, con un tiro a lato, e Hughes con una conclusione dall'interno dell'area respinta dalla difesa ospite.
Ma l'occasione migliore per passare in vantaggio è arrivata al 39° quando Browne ha messo una bella palla nel centro dell'area dove il solito scatenato Evans l'ha colpita di testa mandandola davvero di pochissimo fuori dallo specchio della porta.
Il primo tempo si è concluso in parità, ma l'impressione, nonostante lo 0-2 iniziale, è stata quella che il PNE avrebbe meritato di terminarlo in vantaggio, la reazione dopo il doppio svantaggio è stata davvero notevole come dimostrato dai due gol realizzati e dalle occasioni create.
Nei primi 10 minuti della ripresa il North End ha continuato a giocare bene andando vicino ancora al gol prima con un tiro al volo di Browne ribattuto, poi con due occasioni in rapida occasione con una conclusione a lato di pochissimo di Evans e poi con un tiro dal limite di McCann che Long ha respinto con difficoltà con un piede.
Ma poi al 63°, inaspettatamente ed all'improvviso, il Millwall ha segnato il gol del 2-3 ancora con Flemming, autore di una tripletta, che ha sfruttato un cross basso dalla destra di McNamara approfittando dei mancati interventi sulla palla di ben 3 giocatori del PNE, la difesa questa volta non è stata impeccabile.
Lowe ha mandato in campo al 65° Fernandez e Woodburn al posto di Browne e Brady, ma al 72° è arrivato anche il gol del 2-4 arrivato sugli sviluppi di un corner con un cross dalla sinistra sul quale, dopo un colpo di testa che gli ha fatto da sponda, Cresswell è arrivato sulla palla sul secondo palo colpendola indisturbato sempre di testa mandandola in rete.
A questo punto la squadra ha accusato il colpo, al 77° Lowe ha provato a cambiare qualcosa sostituendo Evans e Hughes con Johnson e Maguire, ma le uniche occasioni da gol sono state un tiro di Riis dal lato destro dell'area terminato sull'esterno della rete ed una conclusione dalla distanza di Woodburn che ha mandato la palla ben sopra la traversa.
La reazione stavolta non c'è stata, a differenza di quanto era successo nel primo tempo, ed è così arrivata questa sconfitta che lascia tanti rimpianti per come è andata la partita e per come sono stati presi i gol, forse si potevano evitare, peccato che quella bella reazione dopo lo 0-2 non sia poi servita per vincere o almeno pareggiare questo scontro diretto.
La squadra ha giocato davvero bene tra il 16°, dopo lo 0-2, ed il 55°, quando ha rimontato e creato diverse occasioni da gol, ma è mancata nei primi 15 e nell'ultima parte subendo i 2 gol decisivi e non riuscendo più a reagire.
Si conclude quindi con questa amara sconfitta questa fase iniziale della stagione, ora una lunga pausa, quando si ritornerà a giocare tra un mese tutte le squadre non saranno più le stesse di ora, squadre che ora sono in forma potrebbe tornare un campo senza poter sfruttare il buon momento attuale, quelle che invece stanno andando male avranno il tempo per cercare di riprendersi.
Dovremo quindi attendere ben 4 settimane per rivedere il PNE, ci sarà tanto tempo per la squadra per allenarsi e per cercare di tornare in campo in piena forma e dopo aver dimenticato questa sconfitta.
COYW!