PNE line-up: Woodman; Potts, Storey, Lindsay, Cunningham; Whiteman, Browne; Holmes (Ledson 89), Frøkjær (Osmajić, 45), Millar; Keane (Evans, 75). Subs not used: Cornell, Bauer, Brady, Stewart, Woodburn, Best.
Southampton line-up: Bazunu; Walker-Peters, Holgate, Bernarek, Bree; Smallbone (S. Armstrong, 57), Downes (Fraser, 72), Charles; A. Armstrong (Alcaraz, 82), Adams (Mara, 45), Edozie (Sulemana, 58). Subs not used: McCarthy, Aribo, Amo-Ameyaw, Meghoma.
Attendance: 15,346 (1,581 Southampton fans).
Referee: Mr J Simpson.
Il PNE non riesce a tornare alla vittoria nemmeno questa sera, ma ci è davvero andato vicinissimo, infatti, dopo lo svantaggio subìto nel primo tempo, ad inizio ripresa ha rimontato nel giro di 3 minuti con i bei gol di Osmajic e Potts, ma al 96° è stato raggiunto dai Saints su azione di corner con un colpo di testa tentato dal portiere e con la palla che è terminata in rete dopo una deviazione di un nostro giocatore, forse Lindsay o Evans.
Secondo pareggio consecutivo, entrambi a Deepdale, dopo quello di sabato contro il Millwall, ma questa sera resta davvero tanta amarezza e molti rimpianti, il North End avrebbe meritato la vittoria, con la quale avrebbe sorpassato il Leeds in classifica tornando al terzo posto, ed è stato sfortunatissimo visto che il gol del 2-2 è arrivato proprio all'ultimo istante di partita e su un'azione confusa.
Per questa importante sfida, uno scontro diretto d'alta classifica, Lowe ha riproposto titolari Browne, che ha rivestito così la fascia da Capitano affidata a Whiteman nell'ultimo turno, al posto di Ledson e Millar al posto di Brady, ancora panchina per Osmajic.
Già al 6° il PNE si è reso pericoloso con un'avanzata sulla fascia sinistra di Millar il quale, dopo essersi liberato in area di Walker-Peters, ha calciato con pericolosità, ma Bazunu ha risposto deviando la palla in corner.
La partita è continuata con equilibrio e senza particolari pericoli verso le due porte, ma al 32° i Saints sono improvvisamente passati in vantaggio grazie a Walkers-Peters, il terzino destro ha ricevuto palla sulla fascia e dopo averla controllata è avanzato fino ad entrare nell'area del PNE dove si è liberato di Millar ed ha calciato da posizione defilata un bel diagonale che ha superato Woodman.
Gli ospiti hanno poco dopo cercato il raddoppio quando su un cross basso di Smallbone dalla destra Adam Armstrong ha cercato di colpire la palla riuscendoci in scivolata ed anticipando l'uscita di Woodman, ma senza poterla indirizzare verso la porta e mandandola di poco a lato.
I Lilywhites hanno creato un pericolo poco dopo quando Whiteman ha calciato dalla sinistra una punizione facendo arrivare la palla a Browne che l'ha colpita di testa, la sua conclusione è stata però deviata facendola terminare in corner; sugli sviluppi del calcio d'angolo la palla è arrivata a Millar il cui tiro è stato ribattuto, ed è poi terminata sui piedi di Keane che l'ha calciata da due passi dalla porta trovando l'incredibile respinta con un piede di Bazunu, sembra poi che nel rimpallo sia terminata anche sulla mano di un difensore dei Saints facendo reclamare a gran voce il calcio di rigore che però l'arbitro non ha concesso.
Il primo tempo si è concluso sullo 0-1 a favore del Southampton, ma il risultato più giusto sarebbe stato senza dubbio il pareggio, a fare la differenza è stato solo il gol di Walker-Peters.
Nella ripresa il PNE si è ripresentato in campo con Osmajic al posto di un deludente Frokjaer ed al 52° l'attaccante ha ripagato la fiducia di Lowe segnando il gol del pareggio con un gran bel tiro da fuori area dopo che la palla gli era arrivata dopo una respinta della difesa ospite su una punizione calciata in area da Whiteman.
Ma il North End non si è accontentato e di certo non lo ha fatto Potts che al 55° ha intercettato un passaggio di un avversario praticamente al limite della nostra area, ha poi servito Holmes, scattando nel frattempo in avanti, il quale è avanzato centralmente passando la palla a Osmajic che dal limite dell'area avversaria l'ha nuovamente affidata allo stesso Potts che ha battuto in velocità un avversario e che dopo essere entrato in area ha calciato da posizione defilata sulla destra battendo Bazunu con una precisa conclusione che ha fatto esplodere di gioia Deepdale.
Il PNE ha controllato bene il vantaggio ed i Saints non sono riusciti a farsi pericolosi, una punizione dal limite di Armstrong è stato parato facilmente da Woodman che non ha avuto difficoltà nemmeno a parare un colpo di testa di Mara.
Al 74° Evans ha preso il posto in campo di Keane e qualche minuto dopo Millar è finito a terra in area rimediando un cartellino giallo per una presunta simulazione, lo stesso giocatore canadese è scattato all'80° sulla fascia sinistra prima di mettere un cross basso nel centro dell'area avversaria dove Osmajic è stato anticipato da un difensore poco prima di poter calciare verso la porta da distanza ravvicinata.
All'88° Ledson è entrato in campo per Holmes, i Saints hanno creato un pericolo con un tiro dall'interno dell'area terminato a lato ed hanno poi preso coraggio quando l'arbitro ha assegnato 6 minuti di recupero durante i quali hanno messo sotto costante pressione la difesa del PNE, ma senza creare alcun pericolo fino al 96°.
Infatti proprio nel corso dell'ultimo minuto di gioco gli ospiti hanno guadagnato un corner sugli sviluppi del quale la palla è arrivata in area dove il portiere Bazunu ha cercato di colpirla di testa, ma è invece stato un nostro giocatore, forse Lindsay o forse Evans, a spedirla involontariamente alle spalle di Woodman per il definitivo e sfortunatissimo 2-2.
La partita è terminata lasciando rabbia, delusione e rimpianti, siamo stati sfortunati soprattutto pensando alla bella rimonta arrivata ad inizio ripresa vanificata da un autogol al 96° dopo che il PNE aveva controllato senza rischi il vantaggio e con i Saints che non erano mai riusciti a farsi pericolosi.
Sesta partita senza vittorie per i Whites, peccato non essere riusciti questa sera a vincere, ma lo avremmo meritato, ora dobbiamo provarci sabato prossimo ad Hull, abbiamo dimostrato di poter lottare alla pari con una squadra retrocessa dalla Premier, possiamo e dobbiamo continuare a credere di poter essere una delle pretendenti alla promozione.
COYW!
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