PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay, Cunningham; Potts, Whiteman, Ledson (Browne, 73), Brady (Millar, 63); Holmes (Osmajić, 63), Frøkjær (Woodburn, 84); Keane (Evans, 73). Subs not used: Cornell, Bauer, Stewart, Best.
Millwall line-up: Białkowski; Harding, Cooper, Wallace; Norton-Cuffy, Campbell (Mitchell, 82), De Norre, Bryan; Flemming, Emakhu (Longman, 69); Bradshaw. Subs not used: Trueman, McNamara, Saville, Esse, Leahy, Honeyman, Adom-Malaki.
Attendance: 14,427 (698 Millwall fans).
Referee: Mr M Donohue.
Dopo le ultime sconfitte il PNE era chiamato a fare risultato a Deepdale contro un Millwall che non sta a sua volta vivendo un periodo felice, è arrivato un pareggio che alla fine accontenta probabilmente entrambe le squadre anche se in classifica veniamo sorpassati dal Leeds scendendo così al quarto posto, l'importante era comunque vedere una reazione e non perdere un'altra partita.
La notizia principale, e molto piacevole, è stata in ogni caso quella riguardante Ched Evans, tornato disponibile dopo 7 mesi e già convocato da Lowe per la panchina, siamo davvero felici per lui, per la sua salute innanzitutto, ma anche per il fatto che abbia potuto tornare sui campi di gioco.
Per questa sfida, rispetto alla sconfitta di Portman Road, Lowe ha effettuato tre cambi di formazione schierando titolari Storey, Whiteman, nominato anche Capitano per l'occasione, e Holmes, confermati Frokjaer e Brady, panchina per Osmajic e Millar.
La partita era iniziata bene per il North End che nei primissimi minuti si è fatto pericoloso con un tiro di Holmes terminato di poco a lato, e che è poi passato in vantaggio con un preciso tiro dall'interno dell'area di Frokjaer che ha ricevuto palla da Keane a sua volta servito da Storey.
Il PNE ha continuato a giocare bene e con vivacità, ma proprio sugli sviluppi di un calcio d'angolo è nato un pericolosissimo contropiede degli ospiti terminato con una conclusione di Brooke Norton-Cuffy che Woodman è stato bravissimo a deviare sulla traversa con un grande intervento che ha negato il pareggio ai Lions.
Ancora Holmes ha cercato il raddoppio con un tiro respinto dal portiere avversario, poco dopo Brady non è per poco arrivato alla deviazione in area su un cross di Potts, ma nonostante la pressione di Whites sono stati gli avversari a trovare l'inaspettato gol del pareggio con Flemming, autore di una bella conclusione dal limite che ha mandato la palla ad insaccarsi nell'angolino alto della porta dove Woodman non è potuto intervenire.
Dopo aver conquistato il pareggio il Millwall ha preso coraggio e fiducia, ma nonostante la pressione offensiva non si è mai fatto pericoloso ed il primo tempo si è così concluso sul risultato di 1-1.
Nella ripresa sono stati i Lions a partire meglio ed a farsi pericolosi con un tiro dall'interno dell'area di Campbell respinto dall'attento Woodman, il PNE ci ha provato con un paio di calci piazzati di Whiteman dai quali non è però nato nessun pericolo verso la porta avversaria.
Al 63° Lowe ha mandato in campo Osmajic e Millar, ma 10 minuti più tardi il più caloroso applauso è stato riservato ad Evans, entrato sul rettangolo di gioco insieme a Browne, dopo 7 mesi di assenza a causa di un grave problema fisico che avrebbe anche potuto procurargli una paralisi.
All'84° è stato il turno di Woodburn ad entrare in campo ed 1 minuto più tardi i Lilywhites hanno reclamato un calcio di rigore per un presunto fallo di mano in area di Norton-Cuffy dopo una punizione calciata da Whiteman.
Lo stesso Whiteman si è reso protagonista poco dopo con un cross in area con il quale ha trovato pronto proprio Evans che ha colpito la palla di testa mandandola però di poco fuori dallo specchio della porta.
La partita si è conclusa in parità, un risultato che accontenta entrambe anche visto l'andamento del match, dopo il pareggio del Millwall nessuna delle due squadre è sembrata decisa nel cercare la vittoria, non sono arrivate delle clamorose occasioni da gol e l'1-1 alla fine è giusto.
Il PNE dovrà cercare di tornare alla vittoria nella sfida di mercoledì prossimo sempre a Deepdale dove arriverà un Southampton in ripresa dopo il pessimo inizio di campionato, si tratta di una squadra retrocessa dalla Premier e certamente tra le più forti di tutto il torneo, servirà una grande prestazione per avere la meglio sui Saints prima della trasferta di sabato prossimo ad Hull.
COYW
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