sabato 30 marzo 2019

Match Report: Reading 2 Preston North End 1

Reading line-up: Martinez, Moore (c), Swift (McShane, 65), Baker, Barrow (McCleary, 58), Ejaria (Harriott, 89), Miazga, Meite, Blackett, Rinomhota. Subs not used: Walker, Gunter, Harriott, Oliveira, Olise.
PNE line-up: Rudd, Fisher, Earl, Pearson, Storey, Davies, Nmecha (Stockley, 46), Gallagher, Maguire, Johnson, Robinson (Barker, 46 (Moult, 58)). Subs not used: Crowe, Rafferty, Ledson, Huntington.
Attendance: 16,771 (1,816 PNE fans)
Referee: Mr T Harrington

Quando meno te lo aspetti arriva la sconfitta che smorza un pò l'entusiasmo e l'ottimismo per quanto riguarda la corsa verso la zona playoff, i nostri sogni subiscono un brusco ridimensionamento anche visti i risultati positivi delle nostre rivali, hanno infatti vinto Aston Villa, Derby County, Bristol City e Nottingham Forest.
Dopo 12 risultati positivi e dopo le 7 vittorie esterne consecutive infatti il PNE cade proprio in trasferta a Reading contro l'avversario sulla carta forse più abbordabile, i Royals stanno lottando per non retrocedere e per loro questa è stata una vittoria forse insperata e sicuramente fondamentale.
Come abbiamo sempre detto, e lo ribadiamo, questa squadra merita comunque sempre il nostro rispetto ed i nostri applausi per quanto fatto in questi ultimi 3 mesi, siamo arrivati addirittura ad un passo dalla zona playoff, ma purtroppo proprio quando sembra così vicina la vediamo allontanarsi in modo forse decisivo dopo questa deludente sconfitta.
Siamo delusi non tanto per la sconfitta, dopo 12 risultati positivi ci sta anche perdere, ma soprattutto per la prestazione assolutamente al di sotto degli standard ai quali la squadra ci aveva ormai abituati, forse davvero la pausa per le Nazionali ha rotto qualcosa interrompendo così il periodo magico e l'incredibile striscia di partite senza sconfitte.
Ovviamente perdere fa male e soprattutto perdere una partita che eravamo convinti di poter vincere, probabilmente se l'avessimo giocata qualche settimana fa l'avremmo vinta, oggi è andato tutto male, la prestazione, i gol presi, il secondo è arrivato in seguito ad un errore difensivo, l'infortunio di Barker che, da 10 minuti in campo ad inizio ripresa è stato costretto a lasciare il campo, e quello di Pearson che è stoicamente rimasto in campo visto che Neil aveva già effettuato i 3 cambi disponibili.
Vincere oggi ci avrebbe permesso di mantenere il passo delle rivali e di restare agganciati al sesto posto, purtroppo siamo caduti proprio sul più bello ed ora, considerando anche che Derby e Bristol C devono recuperare delle partite, la rincorsa ai playoff diventa davvero difficile e le prossime due partite ci vedranno impegnati nel giro di tre giorni a Deepdale contro Sheffield United e Leeds, le due squadre che si stanno contendendo il secondo posto della classifica.
Per questa partita Neil ha dovuto rinunciare a Browne, esclusi Hughes, Potts e Barkhuizen, titolari Johnson a centrocampo ed Earl in difesa, squadra molto offensiva con Maguire, Nmecha e Robinson contemporaneamente in campo.
Sin dall'inizio si è notato un atteggiamento della squadra un pò remissivo, non siamo sembrati già dai primi minuti combattivi e determinati come invece lo eravamo stati nell'ultimo periodo, il Reading ne ha approfittato giocando invece un buon primo tempo durante il quale ha costruito la sua vittoria segnando i 2 gol rivelatisi poi decisivi.
Dopo una mezz'ora senza grandi emozioni ed occasioni pericolose proprio al 30° i Royals hanno trovato il gol del vantaggio quando Barrow è corso sulla fascia sinistra crossando la palla nell'area del PNE dove Meite, incontrastato, ha potuto calciare senza trovare opposizioni a colpo sicuro battendo Rudd.
Il North End non è riuscito a reagire ed anzi, dopo 6 minuti, ha permesso ai padroni di casa di raddoppiare e di ipotecare già la vittoria, il 2-0 è infatti arrivato a causa di un errore clamoroso di Davies che ha sbagliato un retropassaggio per Rudd dando così l'incredibile opportunità a Barrow di avventarsi sulla palla e di superare il portiere che non è uscito in tempo dai propri pali nel tentativo di contrastare l'attaccante avversario.
Sotto di 2 gol dopo 36 minuti di gioco, un brutto colpo per i ragazzi che non hanno saputo rendersi pericolosi nei minuti successivi, il Reading ha addirittura sfiorato il terzo gol negato solo da un grande intervento di Rudd su una bella conclusione di Ejaria.
Era evidente che nel secondo tempo Neil avrebbe dovuto fare subito qualcosa per cercare di invertire la marcia e cambiare la partita, troppi giocatori sono sembrati sotto tono e continuando a giocare in questo modo non saremmo mai riusciti a rimediare il doppio svantaggio.
Ed il manager ha infatti mandato subito in campo Stockley e Barker al posto di Robinson e Nmecha, forse stanco dopo gli impegni con la Nazionale U21 tedesca.
Proprio Barker è stato il giocatore più attivo e propositivo, sulla fascia sinistra ha creato diversi problemi alla difesa di casa, in particolare da un suo cross è nata un'ottima occasione da gol, ma la palla non è arrivata per poco sui piedi dei nostri attaccanti che avrebbero potuto creare certamente un pericolo al portiere avversario.
Con grande sfortuna, però, proprio Barker al 55° ha incredibilmente dovuto lasciare il campo per infortunio, un brutto colpo per lui, ma anche per tutta la squadra visto che proprio la sua velocità ed imprevedibilità sembrano aver cambiato la partita.
Al posto di Barker ha fatto il suo ritorno in campo Moult, certamente un graditissimo rientro anche se avremmo preferito vederlo entrare in una situazione differente.
Il PNE non ha creato grandi occasioni da gol ed ha creato qualche pericolo soltanto con un tiro di Moult parato senza difficoltà da Martinez e con qualche cross di Gallagher sui quali però i compagni non sono mai riusciti a trovare l'impatto con la palla.
Come se non bastasse siamo stati costretti a giocare gli ultimi 20 minuti di gioco praticamente in dieci, infatti Pearson è rimasto stoicamente in campo, visto che i 3 cambi a disposizione erano già stati effettuati, il suo apporto è stato comunque generoso e positivo, da vero combattente quale è, ma ovviamente non ha potuto giocare con la sua solita grinta.
Al 92° Stockley, con 2 dei 4 minuti di recupero ancora da giocare, ci ha regalato qualche piccolissima speranza di pareggiare segnando il gol del 2-1 sfruttando una giocata di Maguire, ma era troppo tardi, ci abbiamo anche provato, infatti da un cross dalla destra di Fisher la palla è arrivata nell'area del Reading dove Earl l'ha colpita di testa mandandola però alta sopra la traversa.
Sarebbe stato sinceramente un pareggio immeritato, la partita è terminata con questa deludente sconfitta, restiamo fiduciosi, ma è evidente che la nostra corsa ai playoff ha subito oggi un brusco rallentamento, in ogni caso continueremo a sostenere i ragazzi senza dubbi e senza soste, continueremo a lottare noi come loro in campo, dovremo dare il massimo in ognuna delle 7 partite rimanenti e settimana dopo settimana vedremo dove saremo arrivati al termine de campionato.
Appuntamento alla doppia sfida contro Sheffield Utd e Leeds, tra sabato prossimo ed il martedì successivo sapremo dove questa squadra può arrivare, in ogni caso sarò stata una stagione indimenticabile, forse in quelle 12 partite senza sconfitte abbiamo fatto qualcosa al di sopra delle nostre possibilità, siamo stati fantastici, questi ragazzi meritano ancora tutto il nostro supporto e la nostra fiducia, sarà un cammino difficilissimo, ma non dobbiamo perdere le speranze pur con la consapevolezza che i playoff restano un sogno come lo sono sempre stati e che se non dovessimo raggiungerli non sarebbe di certo un fallimento.
Keep the Faith.
COYW!!

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