Oxford United line-up: Cumming; Kioso, Long, Brown, Bennett (Leigh, 45); McEachran (El Mizouni, 77); Phillips (Dembélé, 35), Rodrigues (Vaulks, 77), Brannagan, Goodrham; Harris. Subs not used: Ingham, Ebiowei, Sibley, Dale, Scarlett.
PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay, Hughes; Potts, Thórdarson (McCann, 72), Whiteman, Kesler-Hayden (Brady, 58); Greenwood (Holmes, 72), Keane (Okkels, 80); Riis (Osmajić, 72). Subs not used: Cornell, Whatmough, Frøkjær, Ledson.
Attendance: 11,403 (1,467 PNE fans).
Referee: Mr K Stroud.
Arriva la prima sconfitta per Heckingbottom sulla panchina del PNE, una sconfitta amara e deludente perchè rimediata contro una squadra neopromossa, ma soprattutto per come è arrivata, il North End aveva infatti iniziato benissimo la partita portandosi subito in vantaggio, giocando bene e creando occasioni da gol, ma dopo l'1-1, arrivato al 20°, la partita è cambiata, al 53° è arrivato il vantaggio degli U's e poi la svolta definitiva è arrivata al 69° quando siamo rimasti in 10 a causa dell'espulsione di Lindsay ed i padroni di casa ne hanno approfittato segnando il terzo gol e chiudendo la partita.
Per questa partita Heckhy ha fatto una sola variazione di formazione rispetto alla vittoria di sabato scorso schierando titolare Greenwood, autore di una buona prestazione in settimana in Coppa, al posto di Frokjaer, solo panchina per Osmajic autore di una tripletta sempre nello stesso match giocato in casa dell'Harrogate.
Come detto l'inizio del PNE è stato molto deciso e brillante, al 1° minuto Greenwood si è subito reso pericoloso avanzando sulla destra e calciando da posizione defilata mandando la palla di poco a lato, ma 2 minuti dopo è arrivato il gol del vantaggio quando Thordarson è avanzato verso l'area avversaria servendo poi sulla destra proprio Greenwood che è scattato ed ha rimesso poi la palla al centro dove lo stesso centrocampista scandinavo ha calciato di prima intenzione, la sua conclusione è stata ribattuta da un difensore avversario, la palla è però arrivata proprio sui piedi di Riis, che si trovava nella posizione giusta al momento giusto, che ha calciato facilmente in rete superando Cumming.
Il North End sulle ali dell'entusiasmo ha continuato ad attaccare, poco dopo Potts ha servito dalla destra Thordarson il quale ha calciato dal limite, il suo tiro troppo debole non ha però creato problemi a Cumming che ha parato.
I padroni di casa hanno subìto le iniziative del Preston, ma al 20° è arrivato in modo inaspettato il pareggio degli U's grazie ad un colpo di testa di Harris che ha sfruttato al meglio il cross di un compagno.
I padroni di casa hanno preso preso coraggio e qualche minuto più avanti è servito un buon intervento difensivo di Kesler-Hayden per impedire ad un avversario di calciare verso la porta difesa da Woodman, la palla è terminata in corner sugli sviluppi del quale l'Oxford Utd ha creato ancora dei pericoli, prima con un tiro parato da Woodman e poi, dopo un ulteriore calcio d'angolo guadagnato, con un colpo di testa terminato alto.
Lo stesso Kesler-Hayden ha risposto con una bella avanzata sulla fascia sinistra, il terzino è arrivato fino alla linea di fondo nell'area avversaria ed ha poi messo la palla al centro dove però la difesa di casa ha anticipato gli attaccanti del PNE che non hanno così potuto sfruttare la situazione.
Gli U's, che nel corso del primo tempo sono stati costretti ad effettuare due sostituzioni a causa di altrettanti infortuni, si sono resi pericolosi allo scadere quando Brown, sfruttando un calcio di punizione calciato dalla sinistra nel centro dell'area, ha colpito la palla al volo anticipando tutti, ma mandandola fuori dallo specchio della porta.
Ad inizio ripresa il North End ha costruito un'ottima occasione da gol, Greenwood è entrato in area con un'azione personale, ma prima di poter calciare è finito a terra a causa di un contrasto con un avversario, la palla è arrivata all'accorrente Kesler-Hayden che da posizione defilata sulla sinistra ha calciato a colpo sicuro trovando però la pronta risposta di Cumming che in tuffo ha deviato in corner con un ottima intervento.
Al 53°, però, è arrivato il gol del sorpasso da parte dell'Oxford United, merito di Goodrham che partendo dalla destra è avanzato, si è poi un pò accentrato ed ha poi fatto partire dal limite dell'area un gran tiro che non ha lasciato scampo a Woodman.
Il PNE ha reagito con un buon cross dalla destra di Thordarson sul quale Kesler-Hayden all'altezza del secondo palo non ha trovato per poco l'impatto con la palla.
Poco dopo, al 58°, proprio Kesler-Hayden ha lasciato il campo per Brady, ed al 69° è arrivata la svolta definitiva della partita con la doppia ammonizione che è costata l'espulsione a Lindsay che ha così lasciato la squadra in 10 in situazione di svantaggio e con ancora più di 20 minuti da giocare.
L'Oxford Utd ne ha approfittato subito ed infatti al 71° è arrivato il gol del 3-1, che ha di fatto chiuso la partita, realizzato da Leigh che ha soltanto dovuto spingere la palla in rete dopo un cross dalla destra ed una sponda di testa di un compagno che lo ha liberato solo davanti alla porta.
A questo punto Heckingbottom ha provato il tutto per tutto effettuando tre cambi contemporanei, sono entrati in campo Osmajic, McCann e Holmes al posto di Riis, Thordarson e Greenwood, all'80° è poi entrato anche Okkels per un deludente Keane, ma nulla è cambiato, le sostituzioni non hanno dato alcun frutto positivo e, forti anche della superiorità numerica, gli U's hanno portato a casa la vittoria senza problemi.
E' una sconfitta che lascia rimpianti ed amarezza per come era iniziata la partita, l'improvviso ed inaspettato pareggio dell'Oxford Utd ha cambiato l'andamento del match, il PNE aveva iniziato alla grande, ma quel gol ha tolto forse certezze e la convinzione di poter vincere, forse lo 0-1 arrivato così preso aveva illuso i ragazzi che pensavano di poter conquistare facilmente i 3 punti e questo rilassamento ci è costato caro.
Davvero un peccato perchè questa era una partita che si doveva e si poteva vincere, sarebbe stato importante dare seguito alla vittoria dello scorso turno ed invece è arrivata la terza sconfitta nelle prime quattro giornate, forse avevamo pensato che con il nuovo manager le cose sarebbero cambiate subito ed invece dobbiamo essere consapevoli del fatto che sarà una stagione durissima e che c'è molto da migliorare e da lavorare per riuscire a dare una svolta positiva ad un campionato iniziato molto male, attualmente siamo al 21° posto della classifica con soli 3 punti sui 12 disponibili.
Bisogna reagire subito, la partita di sabato 14 settembre a Deepdale contro il Boro diventa già molto importante, sarà assolutamente vietato perdere ancora, servirà una grande prestazione, la squadra deve dimostrare di essere quella che ha vinto contro il Luton e contro l'Harrogate, ma anche quella vista oggi nei primi 15 minuti.
COYW!