sabato 27 gennaio 2024

Match Report: Millwall 1 PNE 1

Millwall line-up: Šarkić; Tanganga, Harding, Cooper; Norton-Cuffy, Honeyman (De Norre, 58), Mitchell (Saville, 58), Bryan; Longman (Esse, 45), Nisbet (Obafemi, 77); Flemming. Subs not used: Białkowski, McNamara, Wallace, Campbell, Grant.

PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay, Hughes; Potts, Whiteman, Ledson (Browne, 73), Millar (Brady, 63); Frøkjær (Holmes, 90+4); Keane, Riis (Osmajić, 63). Subs not used: Cornell, Cunningham, Bauer, Stewart, Woodburn.

Referee: Mr J Busby.

Attendance: 14,744 (853 PNE pre-sales).

Buon punto esterno per il PNE su un campo sempre difficile come quello del Millwall, la squadra ha reagito bene al gol del provvisorio vantaggio dei Lions arrivato dopo soli 5 minuti di gioco trovando il meritato pareggio con Potts nel primo tempo.

Per questa sfida Lowe ha potuto schierare tra i pali il rientrante Woodman ed ha sostituito l'influenzato McCann con Ledson, per il resto è stata confermata la formazione che aveva ben figurato ad Elland Road contro il Leeds nonostante la sconfitta, ancora panchina quindi per Capitan Browne, la fascia è quindi finita sul braccio di Whiteman.

Come detto già al 5° minuto di gioco i padroni di casa hanno trovato il gol del vantaggio grazie al colpo di testa vincente di Flemming servito nel centro dell'area da un cross dalla destra di Honeyman.

Il North End ha reagito poco dopo con un tiro dalla distanza di Whiteman terminato di poco a lato, ma è stato ancora il Millwall a farsi poi pericoloso con un tentativo di Nisbet fermato dalla decisiva opposizione di Lindsay.

La partita è proseguita in equilibrio e senza azioni da segnalare almeno fino al 30° quando Woodman ha parato senza problemi un tiro di Mitchell, 3 minuti più tardi, però, il Preston NE ha trovato il gol del pareggio quando Frokjiaer da centrocampo ha servito con un lancio preciso sulla destra Potts il quale è scattato verso la porta avversaria e, dopo essere entrato in area, ha calciato superando Sarkic e due difensori che avevano cercato di respingere la palla prima che varcasse la linea.

Il PNE, rivitalizzato dal gol, ha creato altre due occasioni pericolose prima del termine del tempo, una con Millar che, servito da Frokjiaer, ha calciato dalla distanza trovando però Sarkic pronto a parare la sua conclusione, l'altra è stata più clamorosa con il portiere che stavolta ha dovuto compiere un grande intervento per parare il tiro da distanza ravvicinata di Keane, servito con un colpo di testa da Hughes.

Ma l'inizio della ripresa è stato a favore di un Millwall rientrato in campo deciso a vincere la partita, Whiteman si è reso protagonista di un salvataggio decisivo su un colpo di testa di Harding, poi è stato Woodman a diventare decisivo con parate sui tentativi di Esse, Bryan e Savage.

Al 63° Lowe aveva mandato in campo Osmajic e Brady al posto di Riis e Millar, ma è la sostituzione arrivata al 73° a fare la storia, infatti Browne, che ha preso il posto di Ledson, è diventato il 13° giocatore nella storia del Preston North End a raggiungere le 400 presenze con il Club, un grandissimo traguardo per il nostro Capitano irlandese.

Nel finale è stato il PNE ad andare vicino alla vittoria, prima con un tiro di Keane terminato davvero di poco a lato, poi, nel recupero, con una conclusione di Potts, servito da un preciso cross di Brady, che Sarkic è stato bravissimo a parare.

La partita è così terminata in parità e con 1 punto che accontenta entrambe le squadre, il Millwall ha iniziato meglio il secondo tempo, ma alla fine è stato proprio il North End ad andare più vicino alla vittoria.

Nel prossimo turno il PNE ospiterà l'Ipswich secondo in classifica, ma che oggi è stato "vittima" di un clamoroso giant killing in FA Cup che lo ha visto uscire sconfitto da Portman Raod dal Maidstone United squadra che milita nella National League South.

COYW! 





domenica 21 gennaio 2024

Match Report: Leeds United 2 PNE 1

Leeds United line-up: Meslier; Gray, Rodon, Ampadu, Firpo (Byram, 76); Gruev, Kamara (Piroe, 76); James, Rutter (Joseph, 90+8), Summerville (Cooper, 90+6); Bamford. Subs not used: Klaesson, Anthony, Shackleton, Poveda, Gelhardt.

PNE line-up: Cornell; Storey, Lindsay, Hughes; Potts, Whiteman, McCann (Ledson, 70), Millar (Browne, 77); Frøkjær (Woodburn, 90); Riis (Stewart, 77), Keane (Brady, 77). Subs not used: Pradic, Cunningham, Bauer, Best.

Attendance: 36,570 (1,881 PNE fans).

Referee: Mr D Webb.

Sconfitta dura da accettare visto che il gol decisivo del Leeds è arrivato su un calcio di rigore decretato dall'arbitro per un dubbio tocco di mano/braccio da parte di Ledson nella nostra area di rigore, fino a quel momento il PNE, dopo aver giocato un ottimo primo tempo nel quale era anche passato in vantaggio dopo 1 solo minuto di gioco, aveva resistito alle offensive dei padroni di casa che nella ripresa hanno cercato con insistenza il gol vittoria.

Dobbiamo essere orgogliosi e soddisfatti della partita giocata dai ragazzi che ad Elland Road hanno "spaventato" il Leeds portandosi in vantaggio già al 1° minuto con un gol di Keane ed hanno giocato, soprattutto nel primo tempo, alla pari con i più quotati avversari, probabilmente avrebbero meritato di finire il match almeno con un pareggio, è difficile perdere in questo modo, ma bisogna assolutamente pensare a quanto di buono è stato fatto oggi per poter poi ripartire dalla prossima partita.

Per questa sfida Lowe ha dovuto rinunciare agli influenzati Woodman, Holmes ed Osmajic, a centrocampo Frokjiaer è stato schierato dal primo minuto con Browne in panchina, in attacco è stato scelta la coppia Keane-Riis alla sua prima da titolare in stagione.

Come detto la partita è iniziata benissimo, infatti, già al 1°, il North End ha trovato a sorpresa il gol del vantaggio grazie ad una punizione dal lato sinistro del limite dell'area avversaria che Whiteman ha calciato mandando la palla sul secondo palo dove Lindsay l'ha colpita di testa facendo da sponda a Potts che da posizione centrale l'ha colpita male, la respinta dei difensori del Leeds l'ha fatta arrivare a Millar che l'ha calciata di prima intenzione, sulla traiettoria è intervenuto Keane deviandola in modo decisivo in rete realizzando così lo 0-1 gelando Elland Road con esclusione ovviamente del settore ospiti da dove i quasi 1.900 Northenders hanno potuto invece esplodere di gioia.

Una gioia però durata poco, infatti al 5° Junior è scattato sulla sinistra ed ha crossato la palla all'interno dell'area del PNE dove Hughes non è riuscito ad intercettarla, alle sue spalle James ha soltanto dovuto spingerla di testa in rete da due passi dalla porta realizzando così il gol del pareggio.

Al 10° il PNE è andato nuovamente vicino al gol quando Keane ha servito con precisione Millar, il canadese ha controllato la palla avanzando fino ad entrare all'interno dell'area avversaria da dove ha calciato pericolosamente verso la porta trovando però Meslier pronto a respingere la sua conclusione mandando la palla in corner.

I padroni di casa hanno reagito creando alcune occasioni pericolose, al 14° Keane è entrato in area, Hughes è riuscito a contrastarlo colpendo la palla di testa in direzione di Cornell, ma l'attaccante è riuscito ad anticipare il portiere facendola però terminare fuori dallo specchio della porta, al 30° Junior ha calciato una punizione dal limite mandando la palla nettamente sopra la traversa, poi ci sono stati due colpi di testa, il primo di Bamford è stato parato, il secondo di Rutter è terminato di poco alto.

Il primo tempo è terminato sul risultato di 1-1 nato da una bella ed equilibrata sfida durante la quale entrambe le squadre hanno combattuto e giocato alla pari, ma già dall'inizio della ripresa il Leeds ha fatto capire di voler cambiare marcia partendo davvero alla grande e facendosi pericoloso in diverse situazioni nei primi 10minuti di gioco.

La prima occasione è arrivata grazie ad un'ottima giocata sulla sinistra di Summerville il quale, dopo aver superato la nostra difesa, è entrato nell'area del PNE e praticamente dalla linea di fondo ha messo la palla in mezzo dove Gutter l'ha calciata di prima intenzione colpendo clamorosamente il palo

Poco dopo Bamford è stato lanciato in profondità, l'attaccante ha controllato la palla ed è avanzato fino ad entrare in area calciandola alta sopra la traversa, subito dopo ancora Summerville si è fatto pericoloso sulla sinistra entrando poi in area da dove ha calciato trovando però il contrasto dei nostri difensori.

Al 49° un lancio dalla sinistra è stato intercettato da Cornell in uscita che ha anticipato James, la sua respinta ha però fatto arrivare la palla a Bamford che ha subito calciato approfittando del fatto che il portiere si trovasse lontando dai pali, sulla traiettoria del tiro si è però fatto trovare pronto Hughes che ha respinto la palla negando il gol all'attaccante avversario.

Il Leeds ha proseguito ad attaccare ed al 52° James ha cercato di beffare Cornell, leggermente fuori dai pali, con un pallonetto da fuori area con il quale ha però mandato la palla alta sopra la traversa.

I padroni di casa si sono un pò calmati, al 69° Ledson ha sostituito McCann, ma al 73° sono tornati a farsi pericolosi quando Summerville, con una grande giocata, si è liberato sulla sinistra di due nostri giocatori servendo poi con un colpo di tacco Junior il quale ha poi crossato la palla in area dove Cornell ha anticipato Bamford perdendola però per un attimo e riconquistandola prima che l'attaccante potesse intervenire per calciarla in rete.

Al 76° Lowe ha operato un triplo cambio mandando in campo Stewart, Brady e Browne al posto di Riis, Keane e Millar, ma è stato ancora il Leeds a farsi pericoloso con una conclusione di James che Lindsay è stato bravo a deviare in corner.

Woodburn ha sostituito Frokjiaer all'89°, l'arbitro ha concesso 6 minuti di recupero, il North ENd ha resistito bene, Brady è stato bravo a contrastare Bamford lanciato verso la porta, ma poi al 92°, in seguito agli attacchi dei padroni di casa, Ledson ha involontariamente toccato leggermente la palla con una mano o forse con il braccio, l'arbitro ha fischiato un calcio di rigore contestatissimo e davvero dubbio che Piroe ha realizzato regalando il gol del 2-1 e della vittoria alla sua squadra.

Il North End ha tentato disperatamente di portarsi in attacco, ma non c'è stato il tempo per tentare di pareggiare e la partita è terminata con un'amara sconfitta, una sconfitta evitabilissima e determinata dalla controversa decisione arbitrale.

Il PNE deve già guardare alla prossima partita, la sfida del The Den contro un Millwall in difficoltà, ma sempre pericoloso, dovremo ripartire dalla buona prestazione di oggi, perdere in casa del Leeds ci può stare, soprattutto se la sconfitta arriva in questo modo e se la squadra è uscita a testa alta da un campo così difficile.  

Ora la zona playoff è lontana 5 punti, ma il campionato è ancora molto lungo, dobbiamo continuare a lottare ed a crederci cercando di affrontare ogni partita con lo spirito giusto, quello messo in campo oggi.

COYW!





sabato 20 gennaio 2024

Rinnovi e partenze

Nel corso del mercato invernale del mese di gennaio il PNE non ha messo a segno fino ad ora nessun colpo, sono però stati rinnovati i contratti di McCann, Hughes e Cornell, mentre Ramsay è stato richiamato dal Liverpool.

Ali McCann ha firmato un'estensione del suo contratto con il Preston NE di 3 anni e mezzo e resterà quindi almeno fino all'estate del 2027, il nordirlandese era arrivato a Deepdale nell'agosto del 2021 ed ha collezionato fino ad ora 84 presenze con il Club.

Dai Cornell ha rinnovato il suo contratto con il North End fino al 2026, al suo arrivo a Deepdale nel giugno del 2022 aveva infatti firmato un biennale che sarebbe stato in scadenza tra pochi mesi.

Andrew Hughes ha invece prolungato di 12 mesi il suo contratto con i Lilywhites e resterà quindi a Deepdale almeno fino all'estate del 2025, il difensore era arrivato a Preston nel 2018 e già nel 2022 aveva rinnovato la sua permanenza con il Club.

Il difensore Calvin Ramsay, in prestito nel corso di questa stagione dal Liverpool, è stato richiamato dal suo Club di appartenenza, purtroppo con il PNE, a causa degli infortuni, non ha potuto lasciare il segno avendo collezionato soltanto 2 presenze. Peccato non aver potuto averlo in condizioni di giocare perchè si tratta di un giovane molto interessante e di talento, gli auguriamo di fare bene con i Reds.






sabato 13 gennaio 2024

Match Report: PNE 2 Bristol City 0

 PNE line-up: Woodman; Potts (Brady, 79), Storey, Lindsay, Hughes; Browne (Frøkjær, 45), Whiteman, McCann; Holmes (Riis, 45), Osmajić (Keane, 45), Millar. Subs not used: Cornell, Cunningham, Stewart, Ledson, Best.

Bristol City line-up: O’Leary; Tanner, Vyner, Dickie, Pring; Williams, Gardner-Hickman (James, 75); Bell (Wells, 75), Knight (King, 89), Mehmeti (McCorie, 75); Conway (Cornick, 89). Subs not used: Bajic, Roberts, Knight-Lebel.

Attendance: 14,929 (661 Bristol City fans).

Referee: Mr S Barrott.

Il PNE torna a vincere dopo le sconfitte contro Sheffield Wednesday e Sunderland, oltre a quella in FA CUP in casa del Chelsea, e lo fa grazie ad un ottimo secondo tempo favorito dalle tre sostituzioni decise da Lowe nel corso dell'intervallo dopo una prima frazione di gioco abbastanza deludente e nella quale erano stati gli ospiti a giocare meglio e ad andare più vicini al gol.

Con questi 3 punti il North End si rilancia nuovamente nella lotta ai playoff, ora il sesto posto dista solo 2 lunghezze, ma si sa, la Championship è un campionato spettacolare, ma anche strano, è bastata questa vittoria per tornare in corsa nonostante gli ultimi risultati negativi sembravano averci allontanati quasi definitivamente.

Per questa importante e delicata sfida, una sconfitta sarebbe stata inaccettabile, Lowe ha effettuato un solo cambio rispetto alla buona prestazione di Stamford Bridge schierando titolare Holmes, panchina per Keane al quale è stato preferito Osmajic nel ruolo di unica punta.

Il Bristol City ha giocato un buon primo tempo e già al 6° è andato vicinissimo al gol quando Woodman ha dovuto fermare in uscita Gardner-Hickman respingendo con un grande intervento il tiro dell'avversario lanciato a rete da un compagno che aveva rubato palla a McCann.

Il PNE ha reagito, prima con una buona occasione sprecata da Osmajic al 19°che, servito in profondità da Browne, ha calciato male la palla prima dell'intervento del portiere avversario in uscita, mandandola nettamente lontana dallo specchio della porta, poi, al 24°, su azione di corner è stato Hughes a farsi pericoloso con un colpo di testa che comunque O'Leary ha parato senza troppi problemi.

I Robins sono tornati a gestire meglio il match ed a mettere sotto pressione la difesa dei Whites, facendosi anche pericolosi in 3 occasioni, con un tiro di Bell dal limite terminato di poco a lato dopo una deviazione, con un tiro sottoporta di Knight, servito dalla bandierina da un compagno, che Woodman è stato bravissimo a deviare sopra la traversa, e con un altro tentativo dello stesso giocatore il cui tiro dall'interno dell'area è terminato di poco alto.

Al 38° Holmes ha ricevuto palla sulla fascia destra ed ha effettuato un cross basso che ha attraversato tutta l'area avversaria arrivando sul lato opposto a Millar il quale l'ha calciata di prima intenzione trovando però la respinta con un piede da parte di O'Leary.

Il Bristol City ha cercato ancora il gol con un colpo di testa di Knight terminato a lato, il primo tempo si è chiuso a reti inviolate, ma Lowe, vedendo la squadra in difficoltà e con poche idee offensive ha deciso di effettuare nell'intervallo ben 2 sostituzioni contemporanee mandando in campo Keane, Frokjiaer e Riis al posto di Osmajic, Holmes e Browne.

I nuovi entrati hanno subito dimostrato grande voglia e determinazione e già al 47°Riis è scattato sulla sinistra mettendo poi la palla nel centro dell'area dove Keane l'ha controllata e voltandosi ha superato un avversario e calciato con potenza verso la porta dove però O'Leary gli ha negato il gol deviando sopra la traversa con un grande e decisivo intervento.

Al 51° un cross da calcio d'angolo ha trovato in area Hughes pronto a colpire di testa, la sua conclusione, debole e non pericolosa, è stata intercettata da Keane che sottoporta ha calciato la palla di poco sopra la traversa sfiorando nuovamente il gol.

I Robins hanno subìto le iniziative e l'intraprendenza del PNE restando probabilmente spiazzati dall'atteggiamento completamente diverso dei Lilyuwhites rispetto al primo tempo, hanno cercato di farsi pericolosi con una punizione dal limite parata facilmente da Woodman e con una conclusione terminata a lato di Gardner-Hickman.

Al 64°, però, il North End ha trovato il gol del vantaggio proprio grazie ad uno dei nuovi entrati, infatti da un lancio dalla difesa dall'area del PNE, Tanner ha colpito male la palla di testa servendo involontariamente Keane il quale è scattato verso la porta evitando O'Leary e calciando in rete praticamente a porta ormai vuota.

Qualche minuto dopo Frokjiaer è avanzato centralmente ed ha servito poi in area Millar il cui tiro è stato ribattuto, poco dopo è invece il canadese a passare la palla al danese il quale, quasi sulla linea di fondo sulla sinistra, ha preferito calciare in porta piuttosto che mettere la palla al centro, trovando la respinta del portiere avversario.   

Al 70° Riis è avanzato sulla destra ed ha poi messo la palla nel centro dell'area ospite dove Keane ha anticipato un avversario e da due passi dalla porta ha calciato al volo superando O'Leary segnando così la sua personale doppietta e soprattutto il gol del 2-0, un risultato che corona la bella prestazione della squadra nella ripresa.

Lowe ha effettuato un ultimo cambio al 79° sostituendo un acciaccato Potts con Brady, il match è proseguito senza altre emozioni, il Bristol City non è più riuscito a rientrare in partita ed a farsi vedere dalle parti di Woodman, il PNE ha controllato il rassicurante doppio vantaggio senza correre rischi.

La partita è terminata con questa importantissima vittoria, i cambi effettuati da Lowe potevano sembrare una mossa azzardata ed invece dobbiamo dare merito al coraggio del nostro manager ed anche alla sua ottima visione tattica, poteva sembrare rischioso cambiare 3 giocatori contemporaneamente già al 45°, togliere Capitan Browne ed inserire due attaccanti come Keane e Riis ed invece la scelta è stata decisiva e vincente, la squadra ha completamente cambiato faccia giocando bene, rendendosi pericolosa offensivamente ed ovviamente segnando i 2 gol che ci hanno portato a vincere.

In particolare Riis e Keane sono stati decisivi, appena entrati in campo si sono fatti pericolosi, Keane è andato vicinissimo a segnare due volte prima di realizzare la sua fantastica e decisiva doppietta, Riis è stato pericoloso soprattutto sulle fasce ed è stato anche protagonista dell'assist in occasione del secondo gol.

Questa vittoria ci rilancia in classifica e ci da entusiasmo e convinzione nei nostri mezzi, ma ora arriveranno partite davvero difficili e sarà importante mantenerci umili e con i piedi per terra, ci aspettando due trasferte, quella complicatissima ad Elland Road contro il Leeds e quella contro il Millwall, prima di affrontare a Deepdale il lanciatissimo Ipswich Town, saranno impegni forse decisivi per capire le nostre reali possibilità di restare in corsa per i playoff ed è fondamentale esserci arrivati con lo spirito giusto grazie alla vittoria di oggi, sarebbe stato imperdonabile non conquistare i 3 punti questo pomeriggio.

Dopo la bella figura di Stamford Bridge, dove era però arrivata una netta sconfitta pur contro un avversario di grande caratura, oggi ci siamo confermati con questa ottima vittoria frutto di una prestazione decisa e di carattere nel secondo tempo, speriamo di riuscire a dare continuità a quanto fatto in queste ultime due uscite anche nelle prossime difficili ed importanti partite.

COYW!!




sabato 6 gennaio 2024

FA CUP Match Report: Chelsea 4 PNE 0

Chelsea line-up: Petrović; Gilchrist (Silva, 61), Disasi, Colwill, Gusto; Caicedo, Fernández (Golding, 89); Sterling, Palmer (Gallagher, 76), Mudryk (Madueke, 61); Broja (Deivid, 76). Subs not used: Bettinelli, Bergström, Maatsen, Williams.

PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay, Hughes (Best, 74); Potts, Browne, Whiteman (Holmes, 87), McCann (Ledson, 88), Millar; Osmajić (Riis, 64), Keane (Evans, 64). Subs not used: Cornell, Cunningham, Frøkjær, Woodburn.

Attendance: 39,705 (5,961 PNE fans)

Referee: Mr T Bramall.

Nel primo tempo di questa grande sfida a Stamford Bridge contro il Chelsea abbiamo visto il miglior Preston della stagione, i ragazzi hanno tenuto testa e giocato alla pari contro campioni abituati a giocare in Premier League ed in un Club blasonato ed ambizioso riuscendo a mantenersi sul risultato di 0-0 senza nemmeno grossi affanni tanto che in qualcuno di noi tifosi è comincia a venire la speranza di poter portare i Blues al replay che si sarebbe poi giocato a Deepdale.

Ma dopo questo eroico primo tempo durante il quale la squadra ha onorato la maglia di un Club storico e prestigioso come il Preston North End nella ripresa è inevitabilmente prevalsa la superiorità dei padroni di casa che sono passati in vantaggio ad inizio secondo tempo e raddoppiato poco dopo.

Questi due gol hanno fatto crollare il PNE che comunque più di quanto ha fatto non avrebbe potuto fare ed il Chelsea è dilagato segnando altri 2 gol ed andando vicino a segnarne altri, ma la punizione sarebbe stata davvero troppo severa per i Lilywhites che a dire il vero non avrebbero nemmeno meritato un passivo pesante come il 4-0 finale.

Dobbiamo essere orgogliosi di come la squadra si è comportata, di come ha giocato, di come ha onorato la maglia ed i 6.000 tifosi arrivati a Londra da Preston, dopo prestazioni di questa sconfitta la sconfitta e l'eliminazione passano in secondo piano considerando anche l'avversario che avevamo di fronte.

Per questa affascinante e prestigiosa sfida del Terzo Turno di FA Cup il Mister si è affidato alla miglior formazione possibile schierando in attacco Keane ed Osmajic, a centrocampo McCann, fresco di rinnovo contrattuale con il Club, Whiteman e Capitan Browne, sulle due fasce Millar e Potts, mentre in difesa ha confermato Lindsay, Storey ed Hughes davanti a Woodman.

Il PNE è entrato in campo a Stamford Bridge con la divisa rossa e blu, peccato, per una sfida del genere sarebbe stato bello giocare con la nostra tradizionale maglia bianca ricordando anche quando qui ci giocò nel 1956 Sir Tom Finney, protagonista di quella giocata che ha poi ispirato tanti anni dopo la sua statua a Deepdale chiamata "The Splash" proprio perchè il leggendario campione calciò la palla in quella azione nel bel mezzo del prato bagnato facendo schizzare in aria l'acqua, i nostri giocatori sono stati accolti da quasi 40.000 spettatori, ma senza farsi intimorire sentendo per tutta la partita gli incessanti cori dei 6.000 presenti nel settore ospiti.

Il primo quarto d'ora di partita è stato equilibrato, nessuna delle due squadre ha creato occasioni pericolose ed il North End ha saputo giocare alla pari contro i più quotati rivali senza correre particolari rischi, la prima avanzata dei Blues è arrivata al 17° quando Sterling è scattato sulla fascia destra ed ha poi calciato verso la porta, il suo tiro però, contrastato e deviato dalla nostra difesa, non ha creato problemi a Woodman che ha parato.

Poco dopo Osmajic è scattato sulla destra verso la porta avversaria ed ha poi servito al centro Keane che dal limite dell'area ha controllato la palla con il petto e l'ha poi calciata senza però riuscire a dare potenza alla sua conclusione permettendo a Petrovic di parare senza difficoltà.

Al 19° il Chelsea si è fatto pericoloso con un tiro dall'interno dell'area che Woodman è stato bravo a deviare sopra la traversa, ma 2 minuti dopo è arrivata l'occasione migliore per i Blues quando Palmer si è trovato solo davanti al nostro portiere, ma ha clamorosamente sprecato calciando a lato.

Il PNE ha risposto al 27° quando Osmajic, servito involontariamente da un colpo di testa di un avversario, è scattato sulla destra entrando in area e calciando da posizione defilata trovando la risposta di Petrovic che ha parato la sua conclusione, soltanto un minuto dopo il Chelsea si è fatto nuovamente pericoloso con un cross basso dalla destra, un rimpallo ha fatto alzare la palla permettendo ad Enzo Fernandez di colpirla di testa impegnando Woodman che ha parato.

Il proseguo del primo tempo è stato equilibrato ed il PNE è riuscito a tenere testa al Chelsea portando così la partita all'intervallo mantenendo il risultato sullo 0-0, un ottimo pareggio, orgogliosi di quanto fatto nella prima frazione di gioco, ma consapevoli che i Blues avrebbero tentato il tutto per tutto per vincere il match nei successivi 45 minuti.

La ripresa è iniziata con un tentativo di Browne che ha calciato la palla alta sopra la traversa, il Chelsea ha risposto subito con un tentativo di Disasi che sugli sviluppi di un corner ha ricevuto palla all'interno dell'area calciandola poi sopra la traversa.

Ma al 55° è arrivato il gol dei Blues che ha spezzato l'equilibrio, l'azione vincente per i padroni di casa è nata da una palla persa nella nostra area e conquistata da Mudryk che ha servito sulla fascia sinistra Gusto il quale l'ha crossata al centro dove Broja l'ha colpita con precisione di testa mandando la palla nell'angolino alto dove Woodman non ha potuto arrivare.

Subito dopo lo stesso Broja, servito da un cross di Mudryk dalla destra, ha sfiorato il raddoppio con un altro colpo di testa anticipando Woodman in uscita, ma mandando la palla alta sopra la traversa.

Al 64° Lowe ha provato a cambiare il suo attacco sostituendo Osmajic e Keane con Evans e Riis, ma al 66° il Chelsea ha raddoppiato: l'azione è nata da un corner che i Blues hanno guadagnato grazie ad un ottimo intervento di Whiteman che in area ha fermato una pericolosa avanzata di Caicedo, dal cross Thiago Silva ha anticipato Evans all'altezza del primo palo colpendo la palla di testa mandandola alle spalle di Woodman.

A questo punto la partita è girata a favore del Chelsea che al 68° ha segnato addirittura il terzo gol grazie ad una perfetta punizione dal limite di Sterling sulla quale Woodman non ha potuto nulla, i Blues sono andati vicinissimi anche al quarto gol poco dopo quando Broja ha superato con un dribbling Woodman in uscita calciando la palla verso la porta dove però Hughes l'ha respinta prima che potesse superare la linea.

Al 74° Lowe ha dato l'opportunità a Best di giocare uno spezzone di questa partita mandandolo in campo al posto di Hughes, poco dopo, sugli sviluppi di un corner, all'interno dell'area del Chelsea è nata una piccola mischia dalla quale Potts è riuscito a colpire la palla di testa trovando però la risposta di Petrovic che ha parato.

I padroni di casa si sono fatti pericolosi due volte nel giro di pochi minuti sempre con tiri di Madueke, il primo, deviato da Deivid, è terminato alto, il secondo, una bella conclusione di esterno dal limite, ha avuto la stessa sorte.

All'80° un tiro di Gusto è stato respinto da Woodman, poi, all'85°, Sterling, servito da Gallagher, è entrato troppo facilmente in area ed ha servito Enzo Fernandez che da due passi ha calciato e battuto Woodman realizzando il gol del 4-0, inizialmente il gol era stato annullato per fuorigioco, ma dopo una lunga valutazione al VAR è stato convalidato.

Holmes e Ledson hanno preso il posto in campo di Whiteman e McCann, l'arbitro ha concesso ben 8 minuti di recupero durante i quali il Chelsea si è fatto ancora pericoloso in 3 occasioni, la prima è arrivata con un tiro dal lato destro dell'area di Madueke respinto da Woodman che è poi intervenuto parando anche il tentativo da due passi di Golding, la seconda è nata da un'altra pericolosa conclusione da distanza ravvicinata dello stesso Madueke ribattuto dalla difesa, infine p stato Sterling ad andare vicino al quinto gol con un tiro terminato sull'esterno della rete.

La partita si è così conclusa con la vittoria per 4-0 a favore del Chelsea che nel finale avrebbe davvero potuto dilagare trovandosi di fronte un PNE ormai crollato fisicamente e forse anche mentalmente dopo che era riuscito a giocare alla pari con gli avversari nei primi 45 minuti, sarebbe stato davvero troppo un passivo ancora più pesante, i Whites non se lo sarebbero meritato.

Usciamo a testa alta da Stamford Bridge nonostante la netta sconfitta, si sapeva che il Chelsea avrebbe fatto valere la sua superiorità e per batterlo sarebbe servito il classico Giant Killing, una vera e propria impresa, noi dobbiamo essere orgogliosi per come abbiamo affrontato questa difficile partita entrando in campo con la mentalità giusta, decisi a farci onore ed a combattere per ottenere il massimo, ed il massimo oggi era proprio questo, uscire dal campo senza rimpianti, certi di aver dato tutto quello che potevamo.

Tanti applausi e tanto orgoglio, grazie ragazzi, speriamo che questa bella prestazione possa darci la spinta per fare meglio anche in campionato cercando di reagire dopo le ultime deludenti sconfitte.

Proud Preston.







lunedì 1 gennaio 2024

Match Report: Sunderland 2 PNE 0

 Sunderland line-up: Patterson; Hume, O’Nien, Ballard, Alese (Pembele, 70); Ekwah, Neil; Pritchard (Seelt, 85), Bellingham (Mayenda, 85), Clarke; Rusyn (Ba, 76). Subs not used: Bishop, Burstow, Aouchiche, Triantis, Rigg.

PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay, Hughes; Potts, Whiteman, McCann (Keane, 66), Millar; Browne, Frøkjær; Evans (Osmajić, 66). Subs not used: Cornell, Cunningham, Ledson, Woodburn, Holmes, Best.

Attendance: 42,714 (PNE fans TBC).

Referee: Mr O Langford.

Dopo la deludente sconfitta nell'ultima partita del 2023 oggi è arrivata la sconfitta anche nella prima del 2024, è stata una sconfitta meritata in un importante scontro diretto per la lotta ai playoff, la squadra è andata negli spogliatoi sotto di 2 gol e nonostante abbia avuto tutto il secondo per cercare almeno di riaprire il match non è mai riuscita a creare occasioni veramente pericolose ed a calciare verso la porta avversaria, troppo poco per tentare di rimontare 2 gol in casa di un avversario ostico come il Sunderland che ora ha guadagnato ulteriori 3 punti sul PNE giocando bene e dimostrando di aver avuto maggiore determinazione nel cercare questa vittoria.

Per questa prima sfida del nuovo anno Lowe ha apportato 3 cambi all'undici iniziale rispetto a quello schierato contro il Wednesday, in difesa Storey è stato preferito a Whamough, a centrocampo Frokjiaer ha giocato al posto di Holmes, mentre in attacco Evans ha preso il posto di Osmajic.

I Black Cats hanno iniziato la partita con il giusto piglio e già al 2° minuto si sono fatti pericolosi con un'azione partita dalla fascia destra, la palla è arrivata in area a Bellingham che ha servito sul lato sinistro Clarke il cui tiro di prima intenzione è terminato di poco a lato.

Soltanto 2 minuti dopo il North End ha risposto con la migliore occasione creata in tutta la partita, Millar ha ricevuto palla sulla sinistra, con la sua solita giocata si è liberato di un paio di avversari ed è entrata in area da dove ha calciato, il suo tiro è stato ribattuto da un avversario, ma la palla è arrivata sui piedi di Whiteman che ha calciato di prima intenzione verso la porta dove però Patterson è stato bravissimo a respingere con un ottimo intervento in tuffo.

Il Sunderland si è però di nuovo portato all'attacco e pochi minuti dopo è andato vicino al gol quando dopo una pericolosa azione sulla sinistra e dopo un rimpallo la palla è arrivata sul lato destro dell'area del PNE da dove Ekwah ha calciato di poco fuori dallo specchio della porta.

Al 10° non c'è stato scampo per Woodman che non ha potuto arrivare sulla potente e precisa conclusione da fuori area di Pritchard che ha così portato in vantaggio il Sunderland già nelle fasi iniziali del match.

Clarke ha poco dopo impegnato Woodman con un tiro dal limite parato dall'estremo difensore del PNE, poi sono arrivate due occasioni simili a favore del North End entrambe capitate sui piedi di Frokjiaer che ha calciato la palla alta sopra la traversa, prima sugli sviluppi di un cross di Potts dalla destra e poi su un cross di Millar dalla fascia opposta.

I padroni di casa si sono fatti nuovamente pericolosi al 37° con un tiro terminato a lato di Pritchard che ha calciata da posizione defilata sulla destra, al 44°, però, il Sunderland non ha fallito ed ha trovato il gol del raddoppio con Rusyn che in area del PNE ha anticipato i nostri difensori deviando in rete un cross basso dalla sinistra di Clarke che aveva ricevuto palla a centrocampo direttamente dal rinvio del portiere superando poi in velocità gli avversari.

Nella prima parte della ripresa, dovendo recuperare 2 gol, il PNE ha gestito bene la palla e creato diverse azioni soprattutto sulle fasce, ma l'unico tentativo è arrivato al 50° quando un cross dalla sinistra di Millar è stato respinto da un difensore, la palla è arrivata a Potts che l'ha stoppata con il petto calciandola poi al volo, il suo tiro è stato però ribattuto.

Al 67° Lowe ha provato a cambiare qualcosa mandando in campo Keane e Osmajic al posto di Evans e McCann, ma nulla è cambiato ed al 79° ha tentato anche la "carta" Riis mandato in campo al posto del connazionale Frokjiaer.

All'86° un cross lungo dalla sinistra di Millar ha attraversato tutta l'area avversaria facendo arrivare la palla sul lato opposto a Potts che l'ha calciata al volo colpendola però male e mandandola così abbondantemente fuori dallo specchio della porta.

Nel corso del recupero da un altro cross di Millar è arrivato l'unica conclusione nello specchio della porta, peccato che è stato un "tentativo" di autogol, infatti Patterson ha dovuto parare un colpo di testa di un compagno che per poco non regalava il gol della bandiera al North End.

La partita è terminata con un'altra deludente sconfitta, certo, questo impegno non era per niente semplice, ma dopo la brutta sconfitta interna contro le Owls ci saremmo aspettati una grande reazione ed un bell'inizio di nuovo anno, ma la squadra anche stavolta ha deluso le attese in particolare nel secondo tempo quando sotto di 2 gol avrebbe dovuto attaccare senza sosta per tentare la rimonta.

Quella di oggi è stata la quarta sconfitta nelle ultime 5 partite, ci eravamo illusi con la bella vittoria contro il Leeds nel Boxing Day, ci sono tante cose che non vanno, molto da sistemare, tanto lavoro da fare per migliorare, la zona playoff si allontana, ma sinceramente giocando in questo modo e continuando a rimediare sconfitte non possiamo pensare di avere ancora grandi possibilità di tornare in corsa, la classifica è sempre corta e quindi tutto è possibile, ma non sembriamo in grado di poter lottare per questo traguardo nemmeno in questa stagione.

Ora ci attende l'affascinante sfida di FA CUP a Stamford Bridge contro il Chelsea, avremmo preferito arrivare a questa sfida con il morale alto ed invece dovremo affrontare un avversario prestigioso "forti" di queste deludenti sconfitte, speriamo almeno che questa partita spinga la squadra a reagire e che possa, indipendentemente dal risultato, dare una scossa positiva a Lowe ed ai suoi ragazzi.

Buon 2024 anche se avremmo preferito iniziarlo con una vittoria.

COYW!