PNE line-up: Woodman; Potts, Storey, Lindsay, Best (Brady, 77); Whiteman, Browne; Whiteman, Browne; Holmes (Woodburn, 85)Frøkjær (Evans, 68), Millar; Osmajić (Keane, 85). Subs not used: Cornell, Bauer, Stewart, Ledson, Mawene.
Coventry City line-up: Wilson; Thomas, McFadzean (Eccles, 45), Kitching; Latibeaudiere, Allen (O’Hare, 60), Sheaf, Ayari (Simms, 45), Dasilva (Bidwell, 60); Godden (Van Ewijk, 83), Wright. Subs not used: Collins, Binks, Sakamoto, Stretton.
Attendance: 16,716 (2,982 Coventry fans).
Referee: Mr A Taylor.
Il PNE torna finalmente a vincere ed è anche una vittoria storica dato che è la numero 2.000 in campionato in tutta la storia del Club.
E' stata una vittoria meritata, ma conquistata con fatica, infatti il Coventry è passato per primo in vantaggio anche se poi al North End sono bastati 3 minuti per ribaltare il risultato e portarsi sul 2-1 prima della fine del tempo; nella ripresa è arrivato il 3-1 ed i ragazzi hanno gestito senza troppi problemi il doppio vantaggio fino all'83° quando gli ospiti hanno accorciato le distanze e da quel momento hanno tentato di pareggiare provandoci fino al 97°.
Rispetto alla sconfitta di sabato scorso ad Hull sono scesi in campo sin dal primo minuto Best, Frokjiaer e Osmaijc, la squadra ha iniziato bene la partita ed all'8°, dopo un corner del Coventry ribattuto dalla difesa, Millar è scattato in contropiede servendo poi in profondità Osmajic che va verso la porta preferendo poi calciare da posizione defilata, piuttosto che servire uno smarcato Holmes al centro, senza riuscire ad impensierire Wilson che blocca senza problemi la sua conclusione.
Il PNE ha continuato ad attaccare facendosi pericoloso con un colpo di testa di Lindsay terminato di poco a lato e con un tiro di Browne al 16° sul quale il portiere avversario ha sbagliato la presa rischiando di far terminare la palla in rete.
Al 22° c'è stato un primo segnale di reazione da parte degli Skyblues con un diagonale di Godden terminato nettamente fuori dallo specchio della porta, 10 minuti dopo, però, il Coventry trova inaspettatamente il gol del vantaggio quando Storey ha ribattuto un cross dalla destra, la palla è però arrivata a Godden che da due passi calcia verso la porta dove Woodman respinge con un intervento strepitoso in tuffo, ma il portiere è sfortunato, infatti proprio lì c'è Wright che tutto solo può spingere la palla in rete in posizione sospetta.
I Lilywhites non si abbattono ed anzi reagiscono subito ed al 37° arriva il gol del pareggio realizzato da Holmes con un tiro di prima intenzione dall'interno dell'area dopo aver ricevuto la palla da una respinta di testa di un difensore, nel tentativo di anticipare Potts, dopo un bel cross dalla destra di Best.
Non passano nemmeno 2 minuti e il PNE guadagna un calcio di rigore quando Osmajic, lanciato verso la porta, viene spinto da dietro da McFadzean che lo atterra, l'arbitro, il famoso Andy Taylor "retrocesso" quest'oggi in Championship, indica il dischetto, ma si limita ad ammonire il difensore nonostante il fallo da ultimo uomo.
Sul dischetto si presenta Capitan Alan Browne che con grande freddezza mette la palla nell'angolino destro battendo Wilson nonostante il portiere avesse intuito la traiettoria; risultato ribaltato in un paio di minuti grazie alla determinazione dei ragazzi.
Nel finale di tempo Woodman para un tiro diventato pericoloso dopo una deviazione ed allo scadere Osmajic va vicinissimo al gol con un tiro al volo da posizione defilata, su cross di Potts, che fa terminare la palla di poco sopra la traversa.
Il Coventry inizia con decisione il secondo tempo ed in particolare è Sheaf a farsi pericoloso in due occasioni, prima con un bel tiro dalla distanza che Woodman devia sopra la traversa con un grande intervento, poco dopo con un'altra conclusione da fuori area che stavolta fa finire la palla a lato.
Al 67° Evans sostituisce Frokjiaer e 3 minuti più tardi l'attaccante riceve e controlla la palla in area avversaria servendola poi sulla fascia sinistra a Millar il quale la crossa al centro dove Osmajic, lasciato solo, la colpisce con precisione di testa superando Wilson e realizzando il gol del 3-1 che sembra poter chiudere il match.
Brady prende il posto in campo dell'ottimo Best al 77°, il PNE controlla senza problemi il doppio vantaggio, ma all'83° il Coventry riapre la partita segnando il gol del 3-2 più o meno nello stesso modo con cui aveva realizzato l'1-0, infatti anche in questo caso Woodman è protagonista di una grande respinta su un tiro deviato, la palla arriva proprio allo stesso Wright che ancora una volta la insacca in rete indisturbato e da posizione ravvicinata.
Entrano in campo Woodburn e Keane per Holmes e Osmajic, gli Skyblues prendono coraggio e mettono sotto pressione la nostra difesa soprattutto con le iniziative di Simm che in un'occasione si fa anche molto pericoloso in area.
Evans riesce a spezzare il predominio degli ospiti guadagnando un corner con un tiro al volo respinto dal portiere, ma poi nel corso dei 6 minuti di recupero concessi dall'arbitro il Coventry continua a spingere pur senza impegnare Woodman anche grazie a due ottimi interventi difensivi di Storey e Browne che negano agli avversari di calciare verso la porta.
Dopo 3 rimesse laterali in fase offensiva che Taylor ha concesso al Coventry nonostante i 6 minuti fossero terminati finalmente la partita finisce ed il Preston può finalmente tornare ad esultare per una vittoria che non arrivava da troppo tempo.
Complici gli altri risultati il PNE sorpassa Cardiff, Sunderland ed Hull salendo così al sesto posto e tornando in zona playoff, è stata una vittoria importantissima per il morale, ma anche per la classifica.
La prossima sfida sarà una di quelle che vorremmo assolutamente vincere, infatti venerdì sera prossimo il Preston NE sarà ospite del Blackburn Rovers ad Ewood Park per uno dei derby del Lancashire.
COYW!!!