Middlesbrough line-up: Steffen; Smith, Fry, Lenihan, Giles; Howson (Barlaser, 82), Hackney (Mowatt, 72); Forss, Akpom, McGree (Bola, 72); Archer (Ramsey, 82). Subs not used: Roberts, McNair, Crooks.
PNE line-up: Woodman; Storey, Diaby, Cunningham (Hughes, 28); Potts, Whiteman, Ledson, Fernández (Brady, 86); Browne (Woodburn, 86), Johnson (Delap, 86); Cannon. Subs not used: Cornell, Onomah.
Attendance: TBC.
Referee: Mr M Donohue.
Dopo 7 risultati utili consecutivi oggi al Riverside non c'è stato niente da fare per il PNE sconfitto nettamente da un avversario superiore, terzo in classifica ed in grandissima forma, come il Middlesbrough, squadra che sta inseguendo la promozione diretta.
Si sapeva che questa sarebbe stata una partita difficilissima, quasi proibitiva, ma il buon momento di forma e di risultati della squadra ci aveva permesso di avere qualche speranza di poter conquistare un risultato positivo nel classico Gentry Day, è arrivata una brutta sconfitta che però ci può stare contro un avversario davvero forte e con un Cameron Archer in più.
La lotta per cercare di raggiungere la zona playoff diventa sempre più difficile anche se comunque oggi ha perso anche il Millwall e la distanza dal sesto posto è rimasta quindi di 7 punti, pensare però di poter raggiungere questo obiettivo è abbastanza un'illusione, ma dovremo provarci a partire dalla prossima partita che ci vedrà impegnati a Deepdale nel derby contro il Blackpool.
Per questa difficile sfida Lowe ha dovuto rinunciare ad uno dei giocatori più in forma, l'infortunato Ched Evans, sostituito da Ledson, a centrocampo ha poi preferito schierare sulla fascia sinistra Fernandez al posto di Brady schierando quindi Cannon come unito attaccante.
I primi 20 minuti di gioco sono stati abbastanza equilibrati e senza particolari occasioni da rete, ma al 21° il Boro è passato in vantaggio con Akpom, servito in area da un passaggio preciso dell'ex Archer.
I padroni di casa si sono fatti pericolosi poco dopo quando lo stesso Archer non è arrivato per poco sulla palla dopo un cross nel centro dell'area, ma Whiteman l'ha colpita andando involontariamente ad impegnare Woodman bravissimo a deviare in calcio d'angolo con una difficile parata, sul corner successivo il colpo di testa di Fry è terminato di poco sopra la traversa.
Poco prima de corner, al 26°, Cunningham aveva dovuto lasciare il suo posto in campo ad Hughes a causa di un infortunio.
Il Boro si è fatto pericoloso in un paio di occasioni, prima con un'avanzata di Akpom che si è conclusa con un tiro respinto da Woodman, e poi con un'azione all'interno dell'area del PNE con un tiro ribattuto dalla nostra difesa.
Il North End è riuscito a reagire nel finale di tempo creando due occasioni, la prima al 40° con Cannon che è avanzato sulla sinistra e che da posizione defilata dall'interno dell'area ha calciato senza però impensierire Steffen che ha parato senza difficoltà, poco dopo, però, il portiere ha dovuto compiere una parata più impegnativa su un tocco in area di Browne che ha colpito la palla al volo dopo un preciso cross dalla sinistra di Fernandez sul primo palo.
Nel secondo tempo la squadra si è ripresentata in campo con Parrott al posto di Ledson, un tentativo di Lowe di dare maggiore spinta offensiva alla squadra per cercare di recuperare lo svantaggio, ma è stato il Boro ad iniziare alla grande la ripresa.
Dopo un'azione in area di Archer con un suo tiro ribattuto dalla difesa, la palla è arrivata a McGree che ha calciato di poco alto, al 51°, però, l'attaccante ex PNE si è rifatto segnando il gol del 2-0 dopo una grande azione, dopo essere stato servito sul lato sinistro dell'area da Giles, ha infatti avuto la meglio su Diaby e poi, cercando di accentrarsi, ha evitato Storey prima di calciare a rete superando Woodman.
Onore ad Archer che per rispetto nei confronti della sua ex squadra ha preferito non esultare nonostante l'importanza del suo gol.
Ma lo show di Archer è poi continuato, infatti al 58° ha realizzato la sua doppietta chiudendo già il match con una precisa ed angolata conclusione dal limite dell'area sulla quale Woodman non è riuscito ad arrivare, anche in questo caso l'attaccante non ha esultato limitandosi ad abbracciare i suoi compagni di squadra.
Al 70° il North End è andato vicino al gol quando Fernandez ha messo un bel cross dalla fascia sinistra sul secondo palo dove Cannon ha colpito la palla con un'ottima conclusione al volo che però Steffen è stato bravissimo a respingere mandando la palla a lato.
Qualche minuto più tardi è stato Parrott a provare a farsi pericoloso, ma il suo tentativo di tiro è stato deviato in calcio d'angolo da un difensore avversario, poco dopo è stato invece ancora Archer ad andare vicino al gol, ma il suo tiro da distanza ravvicinata è stato ribattuto dalla difesa dei Lilywhites.
All'85° Lowe ha effettuato un triplo cambio dando un pò di spazio a Woodburn, Brady e Delap che hanno preso il posto in campo di Johnson, Browne e Fernandez, all'87° c'è però stato un brutto errore di Diaby; il difensore dopo aver perso palla a centrocampo permettendo il contropiede di Akpom ha rincorso l'attaccante avversario atterrandolo prima che entrasse in area, un fallo evitabile visto che su di lui c'era anche Storey e che gli è costato il secondo giallo e quindi l'espulsione. Una grave ingenuità da parte del difensore, anche visto che il risultato era ormai compromesso, che sarà costretto a saltare il derby.
Sulla conseguente punizione Mowatt ha colpito una clamorosa traversa con la palla che è poi rimbalzata sulla linea di porta rischiando di entrare, il gol del 4-0 è però arrivato pochi minuti dopo con Forss che in area del PNE ha anticipato tutti toccando la palla in rete dopo un cross basso dalla sinistra.
La partita è così terminata con un brutto 4-0, sicuramente perdere al Riverside contro un Boro così in forma ci può stare, ma di certo venire sconfitti così nettamente non può far piacere e dimostra la superiorità dell'avversario. Peccato anche non aver onorato il Gentry Day, ma si sa, in questa particolare giornata, i tifosi del PNE festeggiano ed onorano i propri amici che non ci sono più indipendentemente dal risultato.
Il prossimo weekend il campionato sarà fermo a causa degli impegni delle Nazionali, ma siamo già pronti per la super sfida del 1 aprile contro il Blackpool, dovremo assolutamente vincere per riscattarci dopo la sconfitta di oggi, per continuare a lottare per i playoff, ma soprattutto per l'orgoglio, per vincere il derby che più di tutti sentiamo.
COYW.