Match Report: PNE 0 Sheffield United 2

 PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay, Hughes; Potts (Ledson, 82), Whiteman, McCann (Johnson, 69), Browne, Fernández (Brady, 69); Riis (Evans, 69), Parrott (Maguire, 82). Subs not used: Cornell, Cunningham.

Sheffield United line-up: Foderingham; Ahmedhodžić, Egan, Basham; Baldock, Norwood, Berge, Ndiaye (McAtee, 90+1), Norrington-Davies; McBurnie (Sharp, 82), Brewster (Doyle, 69). Subs not used: Amissah, Khadra, Gordon, Brooks.

Attendance: 18,412 (4,428 away fans).

Referee: Mr J Simpson.

Sconfitta casalinga deludente, ancora non riusciamo a segnare ed a vincere, contro la capolista Sheffield Utd non era di certo facile conquistare la vittoria, ma oggi si sarebbe dovuto fare di tutto per ottenere punti e dopo un buon primo tempo, terminato comunque sotto di un gol, la squadra non è riuscita a reagire ed a giocare allo stesso modo nella ripresa.

Continuiamo ad avere troppe difficoltà in fase realizzativa, sono soltanto 3 i gol realizzati in 10 partite, davvero pochissimi, e di conseguenza abbiamo vinto solo 2 partite, un andamento abbastanza preoccupante, servirà un veloce cambio di rotta.

Lowe ha cambiato 3 giocatori rispetto alla partita pareggiata in settimana contro il Burnley schierando dal primo minuto Hughes, Fernandez e Browne al posto di Cunningham, Brady e Johnson confermando la coppia d'attacco Riis-Parrott.

Le Blades hanno iniziato il match con aggressività, dopo 2 minuti di gioco Brewster è stato lanciato sul lato sinistro dell'area ed ha impensierito Woodman scavalcandolo con un pallonetto con il quale ha mandato la palla di poco a lato.

Gli ospiti hanno continuato ad attaccare e pochi minuti più tardi un tiro dall'interno dell'area è stato ribattuto da Lindsay, i giocatori dello Sheffield Utd hanno reclamato un fallo di mano, ma l'arbitro non è stato dello stesso avviso.

Il North End ha pian piano cominciato a prendere le misure degli avversari ed a reagire, prima è stato Whiteman a farsi pericoloso con un tiro da fuori area terminato alto sopra alla traversa, poi al termine di una bella azione, è stato un tiro di McCann ad impensierire gli ospiti, ma una deviazione di un difensore ha fatto terminare la palla di poco a lato ed in corner.

La pressione dei Lilywhites è continuata, un cross di Browne ha fatto arrivare la palla in area dove Parrott l'ha toccata con la testa di quel tanto da farla pervenire a Riis che da buona posizione ha calciato fuori dallo specchio della porta, lo stesso attaccante danese, poi, servito in area da Storey, che aveva conquistato la palla a centrocampo, si è visto contrastare il suo tiro dai difensore avversari.

I Whites hanno continuato ad attaccare, al 20° un colpo di testa di Hughes è stato parato da Foderingham senza problemi, il difensore, però, pochi minuti dopo si è reso protagonista di una buona azione sulla sinistra terminata con un bel cross nel centro dell'area avversaria dove Riis non è arrivato per poco sulla palla a causa del preciso e decisivo anticipo di un difensore avversario.

Qualche minuto dopo è stato ancora Whiteman a provarci con un tiro dalla distanza ed in questo caso la sua bella conclusione è terminata di pochissimo sopra la traversa.

Inaspettatamente al 40° lo Sheffield Utd è passato in vantaggio grazie al gol improvviso di Ndiaye, l'attaccante ha rubato palla a Whiteman al limite dell'area ed ha poi calciato in rete senza lasciare scampo a Woodman; per il PNE un duro colpo, la squadra aveva giocato davvero bene fino a quel momento riuscendo a mettere in serie difficoltà la squadra che guida la classifica della Championship.

Lo stesso attaccante senegalese ha poi costretto Woodman ad una grande parata con la quale ha evitato il secondo gol ospite.

Nella ripresa, anche visto l'andamento del primo tempo, ci saremmo decisamente aspettati un PNE all'arrembaggio alla ricerca del pareggio ed invece, purtroppo, la squadra non è riuscita  a ripetere la buona prestazione della prima frazione di gioco e non è praticamente mai riuscita a farsi pericolosa.

Nonostante un inizio di secondo tempo promettente, sono stati ancora gli ospiti a farsi pericolosi, 

Al 69° Lowe, che ha guidato la squadra dalla tribuna per scontare la seconda giornata di squalifica, ha operato un triplo cambio mandando in campo Johnson, Evans e Brady al posto di MvCann, Riis e Fernandez, ma al 75° minuto le Blades hanno raddoppiato approfittando di un'incomprensione tra Woodman e Hughes che non ha controllato bene la palla servitagli inaspettatamente dal portiere permettendo a Berge di impossessarsene e di metterla poi al centro dove McBurnie ha calciato in rete realizzando il gol dello 0-2 cha ha di fatto chiuso il match.

All'82° sono entrati in campo Ledson e Maguire in sostituzione di Potts e Parrott, anche oggi a secco di gol, la squadra ha avuto una reazione di orgoglio, anche se troppo tardi, facendosi pericolosa con un tiro di Browne parato da Foderingham e con un colpo di testa di Evans terminato di poco alto sopra la traversa.

La partita è così terminata con una sconfitta che lascia parecchia delusione e malumore, nonostante l'ottimo periodo di forma delle Blades, i Whites erano riusciti a dominare gli avversari per buona parte del primo tempo.

La prossima settimana la Championship sarà ferma per gli impegni internazionali, ci auguriamo che Lowe riesca a lavorare con la squadra per cercare di risolvere gli evidenti problemi nella finalizzazione delle azioni costruite, dobbiamo assolutamente trovare con maggiore regolarità la via del gol già a cominciare dal prossimo match da giocarsi allo Stadium of Light contro il Sunderland.

COYW!

Match Report: PNE 1 Burnley 1

 PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay, Cunningham (Hughes, 64); Potts, Whiteman, McCann (Ledson, 45), Johnson (Evans, 80), Brady (Fernández, 64); Riis, Parrott (Browne, 72). Subs not used: Cornell, Maguire.

Burnley line-up: Muric; Roberts, Harwood-Bellis, Taylor (Beyer, 62), Vitinho; Cork, Cullen; Benson (Maatsen, 84), Brownhill, Tella (Zaroury, 73); Rodriguez. Subs not used: Peacock-Farrell, Barnes, Bastien, Dervisolu, Beyer.

Attendance: 20,212 (5,644 away fans)

Referee: Mr P Bankes.

Si torna in campo dopo la pausa dello scorso weekend in segno di lutto per la triste scomparsa della Regina Elisabetta II, a Deepdale si gioca uno dei Lancashire Derby tra Preston North End e Burnley, una partita importante per la classifica, per cercare di reagire dopo la prima sconfitta in campionato, arrivata nello scorso turno contro il Birmingham, ma soprattutto per l'onore e l'orgoglio.

Ma a Deepdale è stata anche una serata piena di emozioni e commozione, prima con il minuto di silenzio in onore di Sua Maestà la Regina Elisabetta II, poi con il canto dell'Inno Nazionale "God Save the King", ma anche con il minuto di applausi, al 19°, dedicato al diciannovenne Alex Tyson, giovane tifoso del PNE che è purtroppo venuto a mancare nei giorni scorsi.

In panchina non ha potuto esserci Ryan Lowe, che ha seguito il match dalla tribuna, costretto a due giornate di squalifica dopo l'espulsione rimediata nel finale di partita contro il Birmingham, il manager ha fatto un solo cambio di formazione rispetto alla sconfitta dello scorso turno schierando a centrocampo Johnson al posto di Browne, ed ha confermato McCann al posto di Ledson, ancora assente Woodburn per infortunio.

La partita non è stata emozionante, ma già nei primi 15 minuti si è decisa con i 2 gol che hanno poi determinato anche il risultato finale, entrambi arrivati con colpi di testa sugli sviluppi di calci d'angolo.

Al 10° sono stati gli ospiti a passare in vantaggio quando, appunto, su un corner calciato dalla destra, Harwood-Bellis è saltato più in alto di tutti anticipando Storey ed ha colpito la palla di testa mandandola alle spalle di Woodman.

Ma i ragazzi sono stati bravi a riuscire a reagire subito, è stato davvero fondamentale, infatti, rispondere agli ospiti soltanto pochi minuti dopo, al 14° proprio Storey si è riscattato immediatamente realizzando il gol del 1-1 con un altro colpo di testa in area dopo che la palla vi era arrivata sugli sviluppi di un corner, per convalidare il gol è servito la "Goal Line Technology" dato che un difensore era riuscito a respingere la palla poco oltre la linea di porta.

Un gol importantissimo per l'andamento di questa partita, ma anche per la risaputa difficoltà che la squadra ha avuto in questo inizio di campionato a segnare.

La partita è proseguita senza grandi emozioni, soltanto nel finale di tempo il Burnley ha provato a farsi pericoloso con due conclusioni, una parata da Woodman, una terminata di poco a lato con un tiro dalla distanza.

Nel secondo tempo i Whites si sono presentati in campo con Ledson a centrocampo al posto di McCann, è stato comunque ancora il Burnley a dimostrarsi più intraprendente in zona offensiva seppur senza creare veri pericoli, soltanto un tiro di Benson ha creato qualche apprensione, ma la sua conclusione è terminata a lato della porta difesa da Woodman.

Dopo un rimpallo in area la palla è improvvisamente arrivata a Brady che, quasi sorpreso ha calciato d'istinto di prima intenzione, mandando la palla fuori dallo specchio dalla porta da ottima posizione.

Al 63° Hughes e Fernandez hanno preso il posto in campo di Cunningham e Brady, al 71° è poi stato il turno di Browne che ha sostituito Parrott, anche oggi a secco di gol ed anche abbastanza impreciso ed un pò deludente.

Lowe ha provato a cambiare ancora all'81° quando ha mandato in campo un attaccante come Evans al posto di Johnson, ma la squadra è riuscita a rendersi pericolosa soltanto all'88° quando Fernandez è stato servito sulla sinistra, è scattato palla al piede entrando in area avversaria e facendo poi partire un tiro pericoloso che però un difensore ha ribattuto prima che la palla potesse arrivare verso la porta difesa da Muric.

Nei 3 minuti di recupero le due squadre hanno fatto gli ultimi tentativi per cercare di vincere il match, ma nessuna delle due è stata abbastanza cinica sotto porta e nonostante la pressione non sono più arrivati gol.

Il derby è quindi finito in parità, un altro pareggio quindi per i Lilywhites, in questo caso però si tratta di un punto importante e soddisfacente considerando il valore degli avversari e pensando che tutto sommato sono stati proprio i Clarets ad attaccare di più ed a creare maggiori pericoli verso la porta avversaria.

Sabato prossimo a Deepdale arriverà la capolista Sheffield United, un'altra partita difficile e nella quale dovremo dare del nostro meglio per cercare di strappare un risultato positivo, anche se stavolta sarebbe davvero utile ed importante tornare a vincere.

COYW!

RIP Her Majesty The Queen

Il PNE GBS si unisce al cordoglio per la morte della Regina Elisabetta II con grande rispetto.

Rinviata la partita tra Bristol City e PNE di sabato 10 settembre. 

"We join the nation in mourning the passing of Her Majesty The Queen.

Everyone at Preston North End is saddened by the news and our thoughts are with the Royal Family at this sad and unprecedented time.

Rick Parry, Chair of the EFL, has released the following statement.  

“Today, the EFL was deeply saddened to hear of the passing of Her Majesty, The Queen Elizabeth II.  

“Over a 70-year reign, Her Majesty proudly served the United Kingdom and the Commonwealth with distinction.  

“The Queen had a keen interest in sport including football. Her Majesty attended numerous FA Cup Finals throughout her reign and was an advocate for our national sport through her many years of service. 

“The Monarch was at Wembley Stadium in 1966 for perhaps our national game’s most famous moment to present captain Bobby Moore with the Jules Rimet Trophy after England beat West Germany to win the World Cup.  

“On behalf of the league and its clubs, we join the rest of the nation and people across the world in mourning the passing of our Queen, Elizabeth II.  

“The thoughts of everybody at the EFL and our clubs are with the Royal Family at this sad time for our country.” 

Match Report: PNE 0 Birmingham City 1

 PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay, Cunningham; Potts (Fernández, 61), McCann (Johnson, 82), Whiteman (O’Neill, 82), Browne (Evans, 73), Brady; Riis, Parrott (Ledson, 82). Subs not used: Cornell, Bauer.

Birmingham City line-up: Ruddy; Sanderson, Roberts, Trusty; Colin, Chong (James, 57), Bielik (Hall, 73), Bacuna (Bellingham, 86), Graham; Hogan (Hannibal, 86), Deeney (Jutkiewicz, 73). Subs not used: Etheridge, Williams.

Attendance: 16,098 (2,073 away fans)

Referee: Mr J Bell.

Il PNE subisce il primo gol in campionato e perde la sua imbattibilità venendo sconfitto nella partita forse apparentemente più semplice a Deepdale contro il Birmingham che aveva fino ad ora vinto una partita, pareggiate due e perse le altre quattro, sicuramente, soprattutto dopo la vittoria di Coventry, non ci saremmo aspettati questo risultato ed anzi eravamo molto fiduciosi di poter dare continuità positiva ai nostri risultati dopo anche che eravamo riusciti a sbloccarci in fase realizzativa.

Ed invece non è stato così, abbiamo concesso un gol davvero evitabile ed anche oggi non siamo riusciti a segnare nonostante schierassimo due attaccanti e ad un certo punto del match anche tre con l'ingresso in campo di Evans al fianco di Riis e Parrott.

Per questa partita Lowe ha effettuato due cambi rispetto a Coventry schierando titolare in attacco proprio Riis, autore del gol decisivo per la vittoria contro gli Skyblues, al posto di Evans e Browne a centrocampo al posto di Woodburn, uscito infortunato da quella partita ed oggi non disponibile; ancora panchina per Johnson, confermato titolare invece McCann, preferito al giamaicano ed anche a Ledson.

La partita era iniziata bene, infatti il North End ha iniziato subito all'attacco e già nelle primissime battute si è reso pericoloso con Parrott che, servito da McCann, dopo essersi accentrato, ha calciato con decisione dal limite dell'area venendo però contrastato da un avversario che ha deviato la palla in corner.

Al 4° minuto Browne ha lanciato in profondità Riis il quale è entrato in area palla al piede e dalla sinistra ha calciato, ma il suo pericoloso tiro è stato respinto da Ruddy che ha mandato la palla in angolo, soltanto 2 minuti dopo Brady, con un calcio di punizione dalla destra, ha fatto arrivare la palla nel centro dell'area avversaria dove Lindsay l'ha colpita di testa trovando però anche in questa occasione il portiere ospite pronto alla parata.

I Brummies hanno però cominciato a farsi vedere in attacco, una pericolosa avanzata di Hogan è stata fermata in area di rigore del PNE dove Whiteman è stato protagonista di un preciso tackle con il quale ha tolto la palla all'attaccante avversario, poco dopo, però, gli ospiti hanno impegnato Woodman, autore di un'ottima parata sul tiro dalla distanza di Graham.

Ma il buon momento del Birmingham viene confermato poco dopo, infatti al 15° minuto e 56 secondi il Preston NE ha subito il primo gol del suo campionato, i Brummies sono infatti passati in vantaggio realizzando una rete che la difesa del North End avrebbe potuto e dovuto evitare, infatti su un cross dalla sinistra di Graham la palla ha scavalcato Woodman arrivando proprio sulla testa di Colin che, praticamente sulla linea di porta e completamente solo, l'ha facilmente spinta in rete segnando così lo 0-1 che ha fatto terminare l'imbattibilità del nostro portiere dopo 7 partite.

Il North End aveva comunque a disposizione ancora circa 75 minuti per cercare di recuperare il risultato e provare anche a vincere, ma per farlo sarebbero serviti i gol e purtroppo sono proprio i gol il problema della squadra che ne ha segnati soltanto 2 fino ad ora e questa grave lacuna è stata ampiamente dimostrata anche oggi, nel proseguimento del primo tempo non siamo mai riusciti a creare veri pericoli verso la porta avversaria e la reazione che era lecito aspettarsi non è arrivata.

Il secondo tempo è iniziato con le proteste per una trattenuta ai danni di Parrott al limite dell'area, l'attaccante era stato lanciato verso la porta avversaria da Riis, ma è terminato a terra senza che l'arbitro fischiasse il calcio di punizione.

Poco dopo il Birmingham si è reso nuovamente pericoloso con un tiro dall'interno dell'area di Bacuna che Storey è stato bravissimo a contrastare deviando la palla in calcio d'angolo.

Al 57° i Whites sono finalmente riusciti a farsi pericolosi quando McCann è avanzato sulla fascia sinistra ed ha poi passato la palla a Brady che da posizione centrale dal limite ha calciato con precisione, ma Ruddy anche stavolta si è fatto trovare pronto deviando la sua conclusione in corner, dai suoi sviluppi lo stesso McCann ha provato a segnare con un tiro dalla distanza terminato però alto.

Ma l'occasione migliore è arrivata 2 minuti più tardi quando Parrott ha ricevuto la palla in area, ha calciato, ma sulla traiettoria del suo tiro ha trovato un difensore che ha respinto favorendo però l'accorrente Riis che, defilato sul lato sinistro dell'area, ha calciato colpendo l'esterno della rete e dando l'illusione del gol, stavolta l'attaccante danese ha davvero sprecato ed avrebbe potuto fare meglio.

Al 61° Lowe ha provato a dare più spinta sulle fasce mandando in campo Fernandez, che aveva fatto molto bene quando era stato chiamato in causa a Coventry, al posto di Potts, oggi poco brillante.

Il PNE ha confermato il buon momento facendosi ancora pericoloso al 62°, McCann ha servito sulla fascia sinistra Whiteman il quale ha messo la palla in area con un tiro cross sul quale Browne non è arrivato per pochissimo alla deviazione in rete da due passi dalla porta.

Cercando di approfittare della spinta offensiva della squadra Lowe al 73° ha provato ad inserire anche la terza punta, Evans, al posto di Browne, l'attaccante, 5 minuti dopo, è stato servito da Fernandez ed a sua volta, con un bel tocco di prima, ha fatto arrivare la palla a Parrott che ha calciato con potenza di prima intenzione mandando però la palla di poco fuori dallo specchio della porta.

Lowe all'80° ha effettuato una tripla sostituzione dando spazio a Ledson, O'Neill e Johnson che hanno preso il posto in campo di McCann, Whiteman e Parrott, ma nonostante tutti i tentativi dell'allenatore la squadra non è riuscita a segnare e nemmeno a farsi pericolosa, l'unico tentativo è stato quello di Riis che, lanciato bene da Johnson, ha calciato in area, ma il suo tiro è stato ribattuto dalla difesa ospite.

Nel corso dei 5 minuti di recupero la squadra si è portata all'attacco con decisione, ma nonostante la grande pressione non ha mai impensierito Ruddy e la partita è terminata con l'amara ed inaspettata sconfitta, la prima in questo campionato.

A fine partita Lowe è stato espulso per le sue proteste contro l'arbitro, anche se sinceramente l'unico episodio dubbio è stata quella trattenuta ai danni di Parrott ad inizio ripresa che avrebbe al massimo potuto essere punita con un calcio di punizione.

Perdiamo la nostra imbattibilità, ma non è tanto questo che da fastidio, ma il fatto che questa è stata una sconfitta evitabile, il gol di Colin è stato colpa di una difesa che fino ad ora era stata impeccabile, non possiamo dare tutta la responsabilità ai nostri difensori, il vero problema è l'attacco, abbiamo segnato soltanto 2 gol, e solo 1 è stato realizzato da un attaccante, dobbiamo assolutamente risolvere questo problema, senza segnare gol non si può ovviamente vincere le partite!!

Sabato prossimo saremo impegnati sul difficilissimo campo del Bristol City attualmente terzo in classifica, servirà una grande partita, una grande reazione, serviranno i gol, dobbiamo assolutamente sbloccarci.

COYW!