PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay, Best (Hughes, 58); Potts, Browne, Whiteman, Brady; Evans (Ledson, 58), Osmajić (Millar, 84). Subs not used: Cornell, Keane, Frøkjær, Stewart, Ramsay, Whatmough.
Cardiff City line-up: Rúnarsson; Ng, Goutas, McGuinness (Panko, 75), Collins; Siopis (Wintle, 90+1), Ralls (Colwill, 71); Bowler (Tanner, 72), Robinson, Grant; Méïté (Ugbo, 71). Subs not used: Alnwick, Romeo, Adams, Rinomhota.
Attendance: 14,593 (789 Cardiff City fans).
Referee: Mr R Madley.
Incredibile sconfitta per il PNE che dopo essere passato in vantaggio ad inizio ripresa si è fatto rimontare nel corso dei 9 minuti di recupero complice anche il fatto di essere rimasto in 10 a causa dell'espulsione di Brady arrivata al 52° minuto.
La pressione del Cardiff nel finale, forte della superiorità numerica, ha portato i Bluebirds al pareggio, ma quello che è inaccettabile è aver poi permesso loro di continuare ad attaccare e di trovare addirittura la vittoria con il gol decisivo arrivato all'ultimo dei 9 minuti di recupero.
Per questa partita, uno scontro diretto nella lotta per l'accesso ai playoff, Lowe ha schierato per la prima volta dallo scorso marzo Ched Evans titolare al posto di Keane in attacco, a centrocampo Brady è stato preferito a Frokjaer.
L'inizio di partita è stato molto tranquillo ed il primo tiro in porta è stato degli ospiti con una conclusione dalla distanza di Siopis parata senza difficoltà da Woodman, all'11° il Cardiff ha rischiato di farsi male da solo quando un passaggio di McGuinness ha sorpreso il portiere Runarsson, ma ci ha pensato Goutas ad evitare ogni pericolo e ad allontanare la palla.
Qualche minuto dopo Lindsay è stato bravo a bloccare un pericoloso tiro dell'ex Robinson, la palla è terminata in angolo e dal corner è stato McGuinness a vedersi respingere un tiro dalla nostra difesa, la palla è poi arrivata all'accorrente Ng che ha calciato al volo impegnando Woodman pronto a parare la sua conclusione.
Nel finale di tempo il PNE ha reclamato un rigore per un intervento dubbio in area ai danni di Evans, prima di farsi pericoloso con un tentativo di Lindsay parato da Runarsson, i Bluebirds hanno risposto con un tiro di Robinson sul quale Woodman si è fatto trovare pronto.
Soltanto tre minuti dopo l'inizio del secondo tempo il North End è passato in vantaggio grazie ad Osmajic che prima ha conquistato palla a centrocampo intercettando un passaggio di McGuinness e che poi si è involato verso la porta avversaria calciando poi in rete prima che Runarsson riuscisse a contrastarlo.
Ma la gioia per il gol si è in parte smorzata 1 minuto più tardi quando Brady, con un fallo a centrocampo su Meite, si è fatto ammonire per la seconda volta venendo così espulso e lasciando ingenuamente la squadra in 10 praticamente per tutta la ripresa.
Il Cardiff ha preso coraggio e da quel momento ha avuto maggior possesso palla rispetto ai Whites, Lowe ha effettuato un doppio cambio al 58° mandando in campo Hughes e Ledson al posto di Best ed Evans, togliendo quindi un attaccante per cercare di difendere il prezioso vantaggio.
Al 69° gli ospiti si sono fatti pericolosi con un tiro di Grant terminato di poco a lato del palo destro, all'80° Woodman non ha avuto problemi nel parare un tiro di Robinson.
Lowe ha sostituito Osmajic all'84° con Millar, il PNE ha difeso senza troppi rischi il vantaggio e poi l'arbitro ha concesso 9 minuti di recupero, al 92° Wintle è andato vicino al pareggio con una conclusione con la quale ha mandato la palla di poco sopra la traversa.
La partita sembrava ormai giungere al termine con il North End in vantaggio e che stava difendendo senza troppi affanni l'1-0, ma al 96° è arrivata la beffa con l'inaspettato pareggio del Cardiff quando un tiro di Grant deviato involontariamente da Holmes ha superato Woodman.
A questo punto il Cardiff ha preso ancor più coraggio e convinzione mentre il PNE ha subìto il colpo ed al 99° si è fatto addirittura superare quando da un cross dalla destra la palla è arrivata in area e Ugbo è stato fin troppo libero di colpirla di testa battendo per la seconda volta in 3 minuti Woodman e regalando ai Bluebirds un'ormai del tutto insperata vittoria.
Di sicuro il PNE è stato sfortunato, aveva resistito e protetto il vantaggio senza grandi affanni nonostante l'inferiorità numerica fino al 96° per poi prendere 2 gol proprio nei 3 minuti finali del recupero, però non si può nemmeno dare tutte le colpe alla sfortuna perchè la squadra avrebbe dovuto mantenersi concentrata e più attenta dopo il pareggio degli ospiti ed avrebbe assolutamente dovuto evitare il secondo gol che ha causato una inaspettata e deludente sconfitta casalinga.
Ora la squadra ha la possibilità di rifarsi già il prossimo martedì, ma l'impegno sarà davvero duro al Riverside contro il Middlesbrough, i ragazzi dovranno riprendersi velocemente da questa delusione e fare di tutto per cercare la vittoria.
COYW
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