PNE line-up: Woodman; Diaby, Lindsay, Cunningham (Bauer, 90+2); Potts, Ledson, Browne, Johnson (Brady, 80), Fernández; Cannon, Parrott (Storey, 90+6). Subs not used: Cornell, Woodburn, Onomah, Delap.
Wigan Athletic line-up: Amos; Hughes (Aasgaard, 80), Whatmough, Nyambe; Darikwa (Pearce, 64), Power, Tiehi, McClean (Caulker, 90+4); Keane (Sinani, 65), Lang, Fletcher. Subs not used: Jones, Naylor, Tilt.
Attendance: 17,842 (3,721 Wigan Athletic fans).
Referee: Mr T Bramall.
Finalmente il PNE torna a vincere a Deepdale, in campionato non accadeva dal 1 novembre, in generale torniamo alla vittoria dopo 2 sconfitte e 2 pareggi, la vittoria è stata molto sofferta ed è stata conquistata grazie ad una rimonta arrivata con 2 gol in 5 minuti nel secondo tempo, il primo realizzato da Johnson su rigore, il secondo siglato da Cannon, alla sua prima rete con il North End.
Non è stata nemmeno quella di oggi una bella prestazione, onestamente i Latics, ultimi in classifica, avrebbero probabilmente meritato il pareggio, ma dopo un periodo così negativo l'unica cosa che contava era vincere e ci siamo riusciti, quindi va bene così e pazienza se non è stata del tutto meritato, se abbiamo dovuto soffrire fino al 100° minuto per ottenerla.
Per questa importante sfida Lowe ha operato 4 cambi rispetto all'ultima partita schierando titolari in difesa Lindsay e Diaby, a centrocampo Johnson ed in attacco Parrott che ha giocato al fianco di Cannon.
Nel primo quarto d'ora il match è stato equilibrato e senza particolari occasioni pericolose, poi i Lilywhites hanno provato a farsi pericolosi con un tiro dal limite di Ledson al 15°, terminato di poco sopra la traversa, e 5 minuti dopo con una bella conclusione da fuori area di Cannon finita di poco a lato della porta.
Ma comunque il PNE non è riuscito a prendere in mano la partita permettendo così al Wigan di rimanere in gioco ed addirittura di passare in vantaggio al 26° grazie ad un autogol di Cunningham che involontariamente, nel tentativo di compiere un salvataggio, ha spinto la palla nella propria rete dopo un tiro dal lato sinistro dell'area di Tiehi che aveva superato Woodman, dopo che i Latics avevano rubato palla a centrocampo a Ledson.
Non è arrivata nessuna reazione da parte della squadra ed è stato ancora il Wigan a farsi pericoloso con due tentativi di Lang, il primo parato senza difficoltà da Woodman, il secondo terminato di poco fuori dallo specchio della porta.
Nella ripresa i Whites sono entrati in campo con maggiore decisione e già al 50° Cannon ha compiuto una bella avanzata sulla sinistra servendo poi in area Johnson il quale, solo davanti al portiere, è stato atterrato conquistando così un calcio di rigore da lui stesso trasformato al 52° spiazzando Amos e regalando il pareggio al PNE.
Soltanto 4 minuti dopo Browne ha lanciato da centrocampo Cannon in profondità, il giocatore arrivato in prestito dall'Everton è scattato sulla destra inseguito da un avversario, si è poi portato verso il centro calciando evitando il difensore ed anticipando Amos in uscita e battendolo con una precisa conclusione nell'angolino basso sinistro colpendo il palo e trascinandosi poi in rete.
Rimonta completata, ma partita tutt'altro che finita, infatti il Wigan ha cercato con insistenza il pareggio, al 69° Diaby è stato bravissimo a chiudere con un intervento preciso un avversario che stava per entrare in area, al 73° è stato Woodman a compiere una grande parata respingendo un potente tiro da fuori area di Sinani.
Al 79° Brady ha sostituito Johnson, poco dopo i Latics ci hanno riprovato con una punizione che lo stesso Sinani ha calciato mandando la palla di poco alta sopra la traversa, l'arbitro ha poi assegnato 6 minuti di recupero, ma per infortuni e sostituzioni si è giocato fino al 100°; per il PNE sono entrati in campo Bauer per l'infortunato Cunningham e Storey per Parrott dopo che i Whites sono rimasti in 10 a causa delle doppia ammonizione di Brady, da poco in campo.
Nel corso dei minuti di recupero il Wigan si è reso pericoloso più volte, con un paio di conclusioni terminate fuori dalla porta e tenendo sotto pressione la nostra difesa conquistando 3 calci d'angolo consecutivi, ma il gol non è arrivato ed il North End ha così conquistato questa importantissima vittoria.
Nel complesso è stata una brutta partita, poche emozioni ed occasioni da gol, ma è stata comunque emozionante vista la rimonta del PNE che con fatica ha ottenuto 3 punti d'oro fondamentali soprattutto per reagire al periodo negativo, ma anche per tenerci lontani in classifica dalle zone pericolose.
Martedì sera saremo di nuovo a Deepdale per sfidare il Coventry City, avversario pericoloso che oggi ha battuto il Sunderland, ma dovremo fare di tutto per dare seguito alla vittoria di oggi, sarà importante confermarsi e dare un altro segnale positivo.
COYW!
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