lunedì 5 aprile 2021

Match Report: Swansea City vs Preston North End 0-1

Swansea City line-up: Woodman, Manning, Guehi, Fulton, Grimes (c), Lowe, Ayew, Hourihane (Dhanda, 80), Whittaker (Routledge, 81), Roberts, Cabango. Subs not used: Hamer, Bennett, Smith, Latibeaudiere, Bidwell, Naughton, Cooper.

PNE line-up: Iversen, van den Berg, Hughes, Ledson (c), Storey, Lindsay, Barkhuizen, Whiteman, Evans, Riis (Sinclair, 75), Potts (Molumby, 80). Subs not used: Hudson, Bayliss, Moult, Gallagher, Huntington, Coulton, Bodin.

Referee: Mr P Bankes.


Dopo l'ottimo pareggio ottenuto venerdì scorso a Deepdale contro la capolista Norwich, oggi il North End ha conquistato una fantastica e meritata vittoria in casa dello Swansea, squadra quarta in classifica; è stata una prestazione di alto livello, la squadra ha confermato i progressi visti nella scorsa partita e contro due avversari così forti ha dato il meglio conquistando dei risultati che un paio di settimane fa sembravano impossibili.

Il PNE torna a vincere dopo 6 partite, l'ultima vittoria risale al 27 febbraio, un netto 3-0 a Deepdale contro l'Huddersfield, ma poi sono arrivate 4 sconfitte e 2 pareggi, i 3 punti di oggi, su un campo così difficile, significano molto, oltre a dare più tranquillità alla nostra classifica, ci consentono di riacquistare il nostro orgoglio, è stata una prestazione davvero buona, abbiamo giocato nettamente meglio dello Swansea e creato diverse occasioni da gol, trovando poi la rete decisiva al 91°, senza che Iversen venisse mai messo veramente in difficoltà.

McAvoy ha dovuto rinunciare a Johnson infortunato ed ancora allo squalificato Browne, a centrocampo al posto di DJ è stato schierato Whiteman, titolare anche Barkhuizen preferito a Sinclair, ma la novità più importante riguarda Moult che finalmente è tornato a disposizione dopo mesi dall'infortunio, per lui una panchina che vuol dire tanto.

Ma un'altra novità è l'affidamento della fascia di Capitano a Ryanl Ledson, un grande onore per lui, un giocatore entrato nei cuori dei tifosi soprattutto grazie alla sua grande tenacia in campo, siamo contenti per lui.

Già dai primi minuti di gioco i Lilywhites hanno fatto capire le loro intenzioni, la supremazia nei confronti dei padroni di casa è stata netta anche se il primo tiro verso la porta avversaria è arrivato dopo 15 minuti di gioco quando Barkhuizen con un cross dalla sinistra ha trovato Storey in area di rigore pronto a colpire la palla di testa, la sua conclusione non ha però creato problemi a Woodman che ha parato senza difficoltà..

Al 20°, però, il PNE è andato vicinissimo al gol del vantaggio, una bella azione di Riis sulla destra ha fatto arrivare la palla a Ledson il quale ha trovato con precisione Potts in area, il centrocampista, già decisivo con il gol realizzato al 95° contro il Norwich, ha calciato senza pensarci due volte, la sua conclusione ha sfiorato la traversa.

Ma al 32° è arrivata un'occasione ancora più clamorosa e con gli stessi protagonisti, infatti ancora Ledson ha servito benissimo in area dello Swansea lo stesso Potts che ha controllato la palla ed evitando un difensore ha poi calciato con decisione e precisione trovando però la pronta risposta di Woodman che con una grande parata ha deviato sopra la traversa.

L'unico pericolo creato dallo Swansea è arrivato sugli sviluppi di una punizione calciata da Hourihane dalla sinistra, il suo preciso cross ha trovato nell'area del PNE il difensore Cabango che ha colpito la palla di testa mandandola però a lato.

Prima della fine del tempo una punizione dalla distanza calciata dal solito Potts è terminata nettamente alta sopra la traversa e la prima frazione di gioco è terminato a rete inviolate.

Nel secondo tempo lo Swansea ha provato a reagire e nei primi minuti ha attaccato senza però creare problemi al North End che ha poi ripreso il controllo del gioco; al 56° Ledson ha battuto un calcio d'angolo, Evans ha colpito la palla di testa che dopo una respinta è arrivata sui piedi di Potts che ha subito calciato, ma anche in questo caso la sua conclusione è stata ribattuta, i giocatori del PNE hanno reclamato il rigore per un fallo di mano che però l'arbitro non ha ravvisato.

 Al 67° un bel lancio di van den Berg ha trovato il solito scatenato Potts che è avanzato palla al piede ed, entrato in area, l'ha calciata, ma trovando il contrasto di un difensore che l'ha deviata in calcio d'angolo.

McAvoy ha poi effettuato due sostituzioni mandando in campo Sinclair al 74° e Molumby al 79° al posto di Riis e Potts; proprio Sinclair si è reso protagonista contro la sua ex squadra nei minuti finali, sulla fascia destra Evans ha combinato con van den Berg ed ha poi messo la palla in area che, dopo una deviazione, è arrivata al centrocampista che con un colpo di testa, non esattamente il suo forte, l'ha mandata alta sopra la traversa.

Poco dopo un cross dalla sinistra di Barkhuizen ha fatto arrivare la palla in area dove per pochi centimetri van den Berg non è riuscito a colpirla di testa, ma il PNE ha continuato ad attaccare, Sinclair ha servito in area lo stesso Barkhuizen che dalla sinistra è riuscito a farla arrivare a Molumby il quale, da due passi dalla porta, ha calciato vedendosi però ribattere il proprio tiro dall'intervento decisivo di Cabango che l'ha deviata in corner.

L'arbitro ha assegnato 3 minuti di recupero, il North End, a differenza dello Swansea, si è spinto ancora in avanti ed al 91° è stato premiato, infatti con una rimessa laterale lunga battuta dalla sinistra Barkhuizen ha mandato la palla nell'area avversaria, la difesa l'ha ribattuta facendola però arrivare a Molumby che l'ha calciata verso la porta, una nuova respinta l'ha poi fatta pervenire nella zona di Sinclair che con abilità l'ha conquistata concludendo a sua volta, Woodman con un intervento prodigioso con la mano l'ha per l'ennesima volta respinta colpendo però lo sfortunato Grimes che con il corpo l'ha involontariamente fatta (finalmente) terminare in rete.

Un autogol al 91° potrebbe sembrare fortuna, ma non è così perchè la squadra ha cercato con grande insistenza il gol e la vittoria, ha giocato meglio del favoritissimo Swansea che non ha mai impegnato Iversen, questi sono 3 punti frutto della caparbietà dei nostri ragazzi che, come contro il Norwich, sono stati premiati proprio nei minuti di recupero dopo averci provato per tutta la partita.

Una prova di grande orgoglio proprio nel giorno che sarebbe stato il 99° compleanno di Sir Tom Finney, è stato un bel modo per ricordarlo ed onorarlo, una prestazione che conferma che questa squadra può fare grandi cose, il cambio di manager ha portato ai benefici che si sperava, nulla contro Alex Neil, ma probabilmente c'era proprio bisogno di una svolta che con McAvoy è arrivata.

Siamo davvero contenti ed orgogliosi della reazione della squadra e di come il nuovo staff abbiamo saputo gestire una situazione che stava complicandosi sempre di più, ora siamo attesi da un'altra sfida proibitiva contro il Brentford, ma, come dimostrato con Norwich e Swansea, non dobbiamo temere nessuno, la cosa importante sarà scendere in campo con lo stesso atteggiamento avuto in queste due ultime ottime partite.

COYW!!!!




Nessun commento:

Posta un commento