Match Report: Burnley vs PNE 0-0

Ottimo pareggio a Turf Moor nel derby contro il Burnley secondo in classifica, resta tuttavia rammarico per non essere riusciti a vincere, il PNE, soprattutto nel corso del primo tempo, ha giocato un grande match creando diverse buone occasioni da rete vedendosi inoltre annullare ingiustamente dopo 3 minuti di gioco un bel gol di Riis a causa di un fuorigioco che dai replay è apparso inesistente.

Resta in ogni caso un punto davvero importante contro un avversario di grande valore, una conferma anche dal punto di vista della prestazione di quello che la squadra aveva fatto vedere nella vittoria di mercoledì scorso contro il Watford.

Per questa difficile sfida Heckingbottom ha dovuto rinunciare allo squalificato Osmajic, autore di una stupenda doppietta contro le Hornets, punito dalla EFL addirittura con 8 giornate in seguito alla sua condotta violenta nel corso di un altro derby del Lancashire, quello giocato contro il Blackburn, sostituito in attacco da Riis, a centrocampo è invece stato schierato Potts, preferito a Thordarson, confermati titolari Brady, Frokjaer e Kesler-Hayden.

Come detto già dopo soli 3 minuti di gioco il North End sarebbe passato in vantaggio con Riis, infatti il danese, servito sul lato destro dell'area avversaria da una punizione corta di Whiteman, ha controllato la palla dopo essere scattato anticipando tutti ed evitando un difensore ha calciato in modo preciso in porta superando Trafford, il suo gol è stato però ingiustamente annullato per una posizione di fuorigioco dell'attaccante stesso, decisione sbagliata come dimostrato dai replay.

Il PNE non si è fatto influenzare da questo episodio negativo ed ha continuato a fare il suo gioco e ad attaccare, al 15° Hughes ha crossato dalla sinistra nel centro dell'area avversaria dove Potts ha colpito la palla di testa, il suo tentativo è stato ribattuto, ma McCann l'ha ricevuta e l'ha calciata di prima intenzione da buona posizione mandandola però alta sopra la traversa.

Al 19° Potts ha conquistato palla a centrocampo, è avanzato sulla fascia destra ed ha poi servito in area Riis che dopo averla controllata l'ha calciata da posizione defilata, un difensore lo ha però contrastato deviandola in corner; dal cross dalla bandierina la palla è arrivata a Whiteman che dal limite ha calciato, ma la sua conclusione è stata respinta dalla difesa di casa.

Il North End ha continuato a giocare meglio rispetto al Burnley ed al 22° si è fatto pericoloso nell'area avversaria con due colpi di testa di Lindsay e Storey, entrambi contrastati dai difensori dei Clarets, i padroni di casa sono riusciti a reagire soltanto al 27° quando dopo una buona azione la palla è arrivata in area ad Anthony che dal lato sinistro l'ha calciata con precisione verso la porta dove però Woodman si è fatto trovare pronto respingendo con i pugni la palla, poco dopo è stato invece bravo Storey a contrastare Brownhill coprendo l'uscita di Woodman che ha così fermato l'ex di turno.

Nel finale di tempo sono arrivate altre tre occasioni da rete per i Lilywhites, la prima al 39° quando dalla sinistra Frokjaer ha passato la palla al centro da dove Brady ha calciato al volo dal limite trovando però la pronta risposta di Trafford, un minuto dopo è stato McCann a sprecare una buona opportunità, il nordirlandese infatti ha ricevuto la palla in area dopo un cross di Potts sempre dalla sinistra, ma la su conclusione è terminata di poco alta, ma la palla gol più clamorosa è capitata al 47° a Kesler-Hayden il quale, servito sul secondo palo da un cross di Frokjaer, ha calciato al volo da posizione molto defilata mandando la palla a scheggiare la traversa.

Il secondo tempo è stato molto combattuto, ci sono stati parecchi falli e di conseguenza molte interruzioni, è stato molto meno spettacolare e più equilibrato, più duro e nervoso, le uniche occasioni pericolose sono arrivate al 63° per il PNE, quando Frokjaer ha calciato a lato da fuori area preferendo la conclusione diretta al passaggio in area per Riis, ed al 65° per il Burnley con Anthony il cui tiro è stato contrastato da Hughes.

Heckingbottom  ha mandato in campo Holmes per Frokjaer al 75°, Thordarson per Brady all'85°, nei minuti finali sono poi entrati Whatmough al posto dell'acciaccato Hughes e Ledson per l'affaticato Kesler-Hayden.

Il risultato non è però cambiato, le due squadre non sono più riuscite a farsi pericolose, nemmeno nei 7 minuti di recupero, per il Preston NE si tratta di un ottimo punto e di certo i Whites possono uscire soddisfatti da Turf Moor, probabilmente non si può dire lo stesso del Burnely che forse aveva pensato di poter avere vita facile contro gli avversari visti i 9 punti di vantaggio in classifica.

Per il PNE si tratta di un ottimo pareggio, ma resta comunque l'amarezza per quel gol ingiustamente annullato e per il fatto di non essere riusciti a sfruttare le occasioni create, questa partita, per quanto visto in campo, si sarebbe anche potuta vincere.

La prossima settimana il campionato sarà fermo per la pausa dovuta agli impegni delle Nazionali, si tornerà in campo il sabato successivo quando a Deepdale arriverà il Coventry, peccato doversi fermare proprio ora visto che la squadra sembra in un buon periodo di forma come dimostrato dagli ultimi risultati.

COYW! 

Match Report: PNE vs Watford 3-0

Netta vittoria per il North End, arrivata grazie ad un ottimo secondo tempo ed ai gol di Osmajic, autore di una doppietta, e di McCann, e bella reazione dopo la sconfitta di sabato contro il Millwall, 3 punti pesantissimi considerando anche la vittoria di ieri del Cardiff, i Lilywhites sorpassano in classifica il QPR portandosi al ventunesimo posto, speriamo che il risultato di questa sera possa rappresentare una svolta importante anche se nel prossimo turno affronteremo a Turf Moor il Burnley secondo in classifica.

Per questa sfida Heckingbottom ha effettuato diversi cambi rispetto alla partita di sabato scorso, a centrocampo sono stati schierati titolari Thordarson e Frokjaer, con Brady e Kesler-Hayden sulle fasce, in attacco Osmajic è stato preferito a Riis, vista anche l'assenza di Keane.

Il primo tempo è stato equilibrato ed è terminato a reti inviolate, ma entrambe le squadre hanno creato un paio di occasioni da gol, al 5° la difesa del PNE si è fatta sorprendere quando Baah è stato servito in area ritrovandosi solo davanti a Woodman che in uscita è stato bravissimo a fermarlo respingendo il suo tiro.

Al 22° è arrivata un'ottima occasione per il North End quando Brady ha crossato la palla in area dove Osmajic ha anticipato un avversario colpendola di testa da distanza ravvicinata trovando però la grande risposta di Bond che ha respinto la conclusione dell'attaccante, pochi minuti dopo McCann ha servito sulla fascia destra Kesler-Hayden il quale è avanzato ed ha calciato dal limite mandando la palla di poco alta sopra la traversa.

Il Preston NE ha provato ancora a farsi pericoloso con un tentativo di Whiteman parato da Bond, mentre gli ospiti hanno avuto una buona occasione con Ebosele che ha concluso di poco sopra la traversa.

Ad inizio ripresa i Lilywhites si sono fatti pericolosi due volte sugli sviluppi di altrettanti corner, prima con un colpo di testa di Storey deviato sopra la traversa da Bond e poi con un tiro dall'interno dell'area di Lindsay ribattuto dalla difesa avversaria, le Hornets hanno risposto a loro volta con un colpo di testa, sempre da calcio d'angolo, che per poco non è entrato in rete, la palla è stata infatti respinta dalla nostra difesa prima che varcasse la linea di porta.

Al 52° il PNE ha sbloccato il risultato, l'azione è iniziata da un lancio di Storey che ha trovato Kesler-Hayden sulla destra pronto a controllare la palla ed a mettere un cross basso nel centro dell'area avversaria dove Osmajic ha anticipato tutti calciandola di prima intenzione da buona posizione in rete siglando così il gol del 1-0.

Un paio di minuti più tardi lo stesso attaccante montenegrino ci ha riprovato mandando però la palla alta sopra la traversa, il Watford ha provato a reagire con un gran tiro dalla distanza di Andrews parato da Woodman.

Il raddoppio del North End è arrivato al 65° quando con una rimessa laterale lunga Thordarson ha trovato in area Storey, il difensore ha controllato la palla ed ha poi tentato di calciarla facendola arrivare sui piedi di Osmajic che ancora una volta si è fatto trovare pronto sotto porta calciandola di prima intenzione in rete segnando il 2-0 e la sua personale doppietta.

I Whites hanno gestito il doppio vantaggio nei minuti successivi, al 72° Ledson e Potts sono entrati in campo al posto di Thordarson e Brady, il Watford è riuscito comunque a creare un altro pericolo con Bayo che lanciato tutto solo in area si è trovato solo di fronte a Woodman ed ha sprecato una clamorosa occasione calciando incredibilmente a lato. 

Al 75° la partita è stata definitivamente chiusa dal bel gol di McCann che ha calciato la palla in rete al volo con un'ottima conclusione dopo averla ricevuta da un calcio di punizione di Whiteman, il 3-0 è forse un risultato troppo severo per il Watford, ma il PNE nel secondo tempo è stato davvero devastante e non si è di certo risparmiato dopo aver sbloccato il risultato ad inizio ripresa e non lo ha fatto nemmeno dopo il terzo gol, infatti Osmajic, servito da un cross di Kesler-Hayden, è andato vicinissimo alla tripletta, ma in questo caso Bond è riuscito ad opporsi e ad evitare la quarta rete.

Nel finale Heckingbottom ha dato qualche minuto anche a Holmes, Okkels ed a Riis, ma il protagonista è stato Woodman, bravissimo a sventare un pericolo parando con un grande intervento una conclusione di Andrews.

La partita è terminata con un ottimo 3-0, un risultato convincente ed una bella prestazione che hanno permesso di conquistare finalmente una vittoria che aiuta la squadra a risollevarsi in classifica, ma anche nel morale, una vittoria che ci fa arrivare nel migliore dei modi al derby contro il Burnley della prossima giornata.

Una bella serata a Deepdale!

COYW!!

Match Report: Millwall vs PNE 3-1

Millwall line-up: Jensen; Leonard (McNamara, 76), Tanganga, Cooper, Bryan; De Norre, Saville; Esse (Emakhu, 76), Honeyman (Wallace, 90), Watmore (Wintle, 67); Langstaff (Ivanović, 67). Subs not used: Roberts, Hutchinson, Kelly, Harding.

PNE line-up: Woodman; Potts (Kesler-Hayden, 58), Storey, Lindsay, Hughes (Brady, 45); Bowler (Frøkjær, 68), McCann, Whiteman, Holmes; Riis (Thórdarson, 45), Keane (Osmajić, 68). Subs not used: Cornell, Whatmough, Ledson, Okkels.

Attendance: 13,674 (786 PNE fans).

Referee: Mr D Bond.

Dopo i pareggi contro Boro e Blackburn, oltre a quello in Coppa di Lega contro il Fulham (partita poi vinta ai rigori che ha qualificato il PNE al turno successivo che giocherà a Deepdale contro l'Arsenal), è arrivata una brutta e deludente sconfitta al The Den contro il Millwall, squadra che prima di questa giornata aveva conquistato 5 punti in classifica proprio come il North End che ora si ritrova al terz'ultimo posto in piena zona retrocessione.

Per questa trasferta Heckingbottom ha schierato in attacco Keane al fianco di Riis, a centrocampo hanno giocato titolari Bowler, McCann e Holmes, oltre a Whiteman alla sua 150° presenza con i Whites, panchina invece per Frokjaer.

La partita è iniziata con i Lions subito all'attacco, già al 10° De Norre è andato vicinissimo al gol con un tiro da fuori area con il quale ha mandato la palla a colpire clamorosamente la traversa a Woodman battuto.

Al 24° il Millwall è passato in vantaggio quando Langstaff ha giocato bene la palla sulla sinistra mettendola poi nel centro dell'area del PNE dove Honeyman, lasciato troppo solo, non ha avuto a spingerla in rete da distanza ravvicinata.

La reazione del North End, oggi in divisa azzurra, non si è fatta attendere ed infatti in due occasioni Jensen ha dovuto compiere delle parate prima su un tentativo di Bowler che poi, poco dopo, è stato protagonista di un assist per Potts la cui conclusione è stata anche in questo caso neutralizzata dal portiere avversario.

Ma nonostante fosse un buon momento per il Preston al 38° i padroni di casa hanno segnato il gol del raddoppio quando Watmore ha servito in profondità Esse che all'interno dell'area è riuscito con grande velocità ad arrivare sulla palla ed a superare Woodman, forse un pò in ritardo nell'uscita, mandandola in rete.

Il PNE si è presentato in campo nella ripresa con 2 cambi, infatti Brady e Thordarson hanno sostituito Hughes e Riis, e dopo nemmeno 1 minuto di gioco si è fatto pericoloso con un tiro al volo di Bowler, servito dalla sinistra da Holmes, terminato però a lato.

Purtroppo, però, la possibile reazione del North End nel tentativo di riaprire il match, è stata subito complicata dal terzo gol realizzato dal Millwall con Langstaff che, servito da Honeyman in area, non ha avuto difficoltà a calciare da ottima posizione battendo Woodman e portando così la sua squadra su un netto 3-0.

Kesler-Hayden ha sostituito Potts al 58°, qualche minuto dopo, al 63°, Thordarson ha cercato di riaprire la partita, ma il suo potente tiro dal limite dell'area avversaria è terminato alto sopra la traversa.

Heckingbottom ha cercato di cambiare ancora qualcosa mandando in campo al 68° Frokjaer e Osmajic al posto di Bowler e Keane, ma la squadra non è riuscita a creare nessun pericolo verso la porta avversaria, andando però vicina al gol soltanto grazie ad un errore di Tanganga che sugli sviluppi di un corner calciato da Brady ha inavvertitamente colpito la palla di testa verso la sua porta e colpendo il palo.

All'84°, servito da Brady in area avversaria, Osmajic è andato vicino al gol, ma il suo tentativo è stato fermato da Jensen, bravo ad opporsi alla conclusione dell'attaccante, è andata meglio 3 minuti dopo a Storey che, dopo un tiro di Whiteman ribattuto dalla difesa avversaria, si è ritrovato la palla sui piedi e l'ha calciata a colpo sicuro in rete portando il risultato sul 3-1.

Forse per tentare una rimonta sembrava troppo tardi, ma quando 1 minuto più tardi il Millwall è rimasto in 10 per l'espulsione di Emakhu, che ha rimediato il secondo cartellino giallo dopo aver colpito Brady sul volto a gioco fermo, la squadra forse ci ha creduto senza però essere poi in grado di sfruttare la superiorità numerica, nel recupero è stato invece Woodman a compiere una parata mantenendo così il risultato finale sul 3-1.

Una brutta e meritata sconfitta che lascia parecchia delusione soprattutto per il fatto che la squadra nelle ultime uscite era sembrata in ripresa, con questo risultato la situazione di classifica diventa ancora più preoccupante, dobbiamo iniziare a reagire ed a vincere partite, magari già da quella di mercoledì prossimo contro il Watford, bisogna assolutamente cominciare a fare punti pesanti per tentare di uscire il prima possibile dalla zona retrocessione.

COYW

  

Match Report: PNE vs Blackburn Rovers 0-0

PNE line-up: Woodman; Potts, Storey, Lindsay, Hughes; Whiteman, McCann; Frøkjær (Kesler-Hayden, 63), Greenwood, Bowler (Holmes, 63); Riis (Osmajić, 62). Subs not used: Cornell, Whatmough, Keane, Ledson, Thórdarson, Okkels.

Blackburn Rovers line-up: Pears; Carter, Batth, Hyam, Beck; Tronstad (Cantwell, 77), Travis; Hedges (Cozier-Durberry , 77), Dolan (Weimann, 65), Baker (Gueye, 45); Ohashi (Pickering, 90). Subs not used: Tóth, McFadzean, Rankin-Costello, Buckley.

Attendance: 20,945 (5,718 Rovers fans).

Referee: Mr M Donohue.

Un derby molto tirato, combattuto e nervoso, il North End ha lottato con coraggio riuscendo a mantenere lo 0-0 nonostante l'espulsione di Greenwood arrivata nei minuti finali del primo tempo, giocando quindi in inferiorità numerica per quasi tutta la ripresa, visto che poi, negli ultimi minuti anche i Rovers sono rimasti in dieci.

Ed è stato proprio il PNE a creare le migliori occasioni da gol per vincere la partita, con due occasioni alla fine del primo tempo ed altrettante nel finale di match, decisivo per il Blackburn il portiere Pears.

Per questa sentita sfida Heckingbottom ha schierato titolari Bowler, McCann, Frokjaer e Greenwood, in attacco il solo Riis con Keane tenuto in panchina, in difesa è tornato a disposizione Lindsay preferito sin dal primo minuto a Whatmough.

La prima mezz'ora di gioco ha visto le due squadre più attente alla fase difensiva che a quella offensiva ed infatti, nonostante entrambe abbiano combattuto alla pari, il primo tiro è arrivato al 36° ed è stato dei Rovers con un tentativo di Baker la cui conclusione è stata bloccata dalla difesa dei Lilywhites, poco dopo Lindsay è stato bravo a respingere una palla pericolosa con un colpo di testa.

Al 41° Woodman ha respinto un tiro di Hedges, la palla è arrivata a Dolan che da ottima posizione ha calciato la palla mandandola però a colpire clamorosamente il palo, un minuto dopo è arrivato uno degli episodi decisivi della partita, infatti Greenwood è stato espulso con un cartellino rosso diretto per un fallo commesso ai danni di Baker lasciando così il North End in dieci.

Ma proprio nel momento più difficile i Whites sono andati vicini al gol prima con un tiro di Potts deviato da Pears in angolo, sugli sviluppi del corner è stato Hughes ad impegnare nuovamente il portiere avversario che ha respinto con un ottimo intervento il suo colpo di testa.

I Rovers sono entrati in campo nella ripresa convinti di poter avere la meglio degli avversari ridotti in inferiorità numerica ed invece il North End ha retto bene e lottato con coraggio, poco prima dell'ora di gioco Whiteman ha anche impegnato Pears con un tiro dalla distanza.

Tra il 62° ed il 63° sono entrati in campo Osmajic, Kesler-Hayden e Holmes al posto di Riis, Frokjaer e Bowler, 10 minuti dopo è stato proprio uno dei nuovi in campo, Holmes, a tentare di farsi pericoloso con un tiro al volo che è però stato bloccato dalla difesa ospite.

Al 75° Woodman ha parato senza difficoltà una conclusione di Tonstrad, nel finale il PNE ha cercato di difendere il prezioso pareggio, ma all'89° tutto è nuovamente cambiato quando i Rovers sono rimasti a loro volta in dieci per l'espulsione di Beck punito per un fallo su Holmes. La reazione di Osmajic è stata un pò esagerata, il montenegrino è stato ammonito, ma speriamo che non venga squalificato dopo che le immagini dell'episodio verranno riviste ed esaminate.

I Lilywhites hanno preso nuovo coraggio e spinti anche dalla grinta del pubblico hanno cercato la vittoria facendosi pericolosi prima con un gran tiro di Whiteman che Pears è stato bravissimo a respingere con un intervento decisivo, poco dopo il portiere si è ripetuto fermando un tentativo di Potts negando così i 3 punti al North End.

Dopo la bella prestazione di Coppa contro il Fulham oggi è arrivata un'altra prova incoraggiante da parte della squadra, la situazione in classifica resta difficile visto il 21° posto con 1 solo punto di vantaggio sulla zona retrocessione, ma siamo solo all'inizio e c'è tanto tempo per recuperare e per farlo serviranno la grinta ed il carattere visti in campo anche questa sera, la squadra ha meritato il pareggio lottando per quasi tutta la ripresa con un uomo in meno, nel finale avrebbe addirittura potuto vincere con quelle due occasioni importanti.

Un derby combattuto, non è stato spettacolare, ma c'è stato molto agonismo, due espulsioni e comunque delle buone occasioni da gol soprattutto per il PNE che alla fine avrebbe anche potuto vincere, dobbiamo essere soddisfatti per quanto la squadra ha fatto oggi in una sfida così sentita, i ragazzi hanno lottato nonostante le difficoltà andando anche vicini a conquistare i 3 punti, ma va bene così, la cosa importante è aver visto grande grinta, voglia di lottare e di vincere.

COYW!

Carabao Cup Match Report: PNE vs Fulham 1-1 (16-15 dopo i rigori)

PNE line-up: Woodman; Storey, Bauer (Hughes, 62), Lindsay, Kesler-Hayden; Bowler (Okkels, 83), Thórdarson (McCann, 68), Ledson, Holmes (Whiteman, 82); Frøkjær (Greenwood, 68), Osmajić. Subs not used: Cornell, Whatmough, Riis, Stewart.

Fulham line-up: Benda; Castagne, Diop, Cuenca, Sessegnon; Reed (Smith Rowe, 77), Berge, Cairney (Godo, 85); Wilson (Iwobi, 77), Muniz (Lukić, 90+5), Nelson (Jiménez, 86). Subs not used: Leno, Tete, Bassey, King.

Attendance: 5,530 (452 Fulham fans).

Referee: Mr B Madley.

Una partita incredibile ed infinita a Deepdale, ma almeno alla fine è il PNE ad avere la meglio dopo ben 17 rigori calciati, una serie da record! Dopo la prima parata di Woodman, Kesler-Hayden non ne ha approfittato sbagliando il suo rigore, ma alla seconda parata ci ha pensato Ledson a realizzare la rete decisiva che manda il North End al prossimo turno di League Cup! Nel corso dei tempi regolamentari era stato le stesso Ledson a portare in vantaggio i Lilywhites al 35°, i Cottagers avevani però poi pareggiato al 61° con Nelson, ci sono voluti ben 17 rigori per stabilire la squadra vincitrice.

Per questa sfida di Coppa, ma pur sempre contro una squadra di Premier come il Fulham, Heckingbottom ha fatto diversi cambi di formazione, finalmente titolare in difesa Patrick Bauer, schierati dal primo minuto anche Kesler-Hayden, Holmes, Thordarson, recuperato dall'influenza, Bowler ed Osmajic.

Il North End ha iniziato bene la partita riuscendo a contenere un avversario di livello superiore come i Cottagers che sono riusciti a farsi pericolosi soltanto al 9° con un tiro di Wilson parato da Woodman, ma l'occasione migliore è stata per il PNE che 3 minuti dopo è andato vicino al gol con una bella conclusione dal limite di Thordarson che ha mandato la palla di poco alta sopra la traversa.

Al 21° Bowler ha crossato la palla nel centro dell'area avversaria dove, dopo una respinta da parte di un difensore, è arrivata a Kesler-Hayden che si è reso pericoloso con un colpo di testa ben parato da Benda, un minuto dopo, però, sono stati gli ospiti ad andare vicini al vantaggio quando la palla è arrivata in area a Reed che è stato contrastato in modo decisivo da Lindsay prima di poter calciare a rete da posizione favorevole.

Il Fulham ha iniziato ad attaccare con maggiore continuità e qualche minuto più tardi è stato Kesler-Hayden a sventare una potenziale occasione da gol fermando Reiss Nelson lanciato verso la porta, al 35°, però, la partita si è sbloccata quando un altro cross in area di Bowler è stato respinto dalla difesa ospite, la palla è arrivata a Ledson che dopo averla fatta rimbalzare l'ha calciata con precisione in rete segnando il gol del 1-0, il suo secondo stagionale in questa competizione.

Al 54° Thordarson ha deviato un tiro costringendo Benda ad una difficile respinta, la palla è arrivata a Bowler che ha servito a sua volta l'accorrente Holmes fermato però ancora una volta dal portiere avversario, gli stessi due giocatori hanno poi costruito un'altra azione pericolosa, ma il tiro di Holmes è stato intercettato da Castagne prima che potesse arrivare verso la porta.

Il Fulham ha però reagito al 58° quando un tiro di Reed deviato è andato a sbattere clamorosamente contro la traversa, Woodman è stato poi bravissimo a sventare il pericolo creato da Rodrigo Muniz fermando il suo tiro con un ottimo e decisivo intervento.

Il pareggio dei Cottagers è però arrivato al 61° grazie ad un tiro al volo di Reiss Nelson che ha sfruttato nel migliore dei modi il preciso cross in area di Sessegnon per battere Woodman e trovare il gol del 1-1.

Lo sfortunantissimo Bauer ha dovuto lasciare il campo al 62°, sostituito da Hughes, per un infortunio, davvero un brutto colpo per il tedesco che era tornato oggi a giocare dopo un lungo periodo passato tra tribuna e panchina, soprattutto durante la gestione Lowe. 

Heckingbottom ha poi mandato in campo successivamente anche McCann e Greenwood al 68° e nel finale Okkels e Whiteman, la partita è rimasta combattuta ed intensa, ma non sono arrivate altre occasioni da gol ed al 90°, più i 7 minuti di recupero, il risultato è stato di 1-1 costringendo così le due squadre a sfidarsi ai calci di rigore.

Nessuno avrebbe immaginato che sarebbero serviti addirittura 17 rigori per avere un vincitore, durante la prima serie sono stati realizzati i primi 8 rigori, poi è arrivata finalmente una parata di Woodman, ma Kesler-Hayden, incaricato di battere il rigore successivo e che potrebbe essere stato decisivo, ha sbagliato permettendo al Fulham di restare in gioco, si è arrivati ai penalties calciati e realizzati dai due portieri, e poi si è ripartiti da capo fino a quando Woodman ha compiuto un'altra parata al 17° rigore dei Cottagers, stavolta la palla decisiva è stata sui piedi di Capitan Ledson che con freddezza e precisione ha battuto il portiere avversario regalando al PNE la vittoria e la qualificazione.

Un risultato incredibile per il numero di calci di rigore calciati, ma alla fine un risultato anche sorprendente e molto positivo per i Lilywhites che hanno tenuto testa al Fulham riuscendo poi anche ad eliminarlo seppur soltanto dopo una serie infinita di penalties.

Complimenti ai ragazzi, gran bel risultato!

COYW!!!

Match Report: Middlesbrough vs PNE 1-1

Middlesbrough line-up: Dieng; Ayling, Edmundson, Clarke, Borges; Barlaser (Gilbert, 78), Hackney; Jones (Doak, 68), Azaz (Hamilton, 78), Latte Lath (Burgzorg, 78); Conway. Subs not used: Brynn, McGree, Dijksteel, Hunt.

PNE line-up: Woodman; Storey, Whatmough (Brady, 76), Hughes; Potts, McCann (Holmes, 68), Whiteman, Frøkjær (Ledson, 68), Okkels (Bowler, 45); Greenwood; Riis (Osmajić, 76). Subs not used: Cornell, Bauer, Kesler-Hayden.

Attendance: TBC.

Referee: Mr T Nield.

Punto esterno prezioso per il PNE dopo la deludente sconfitta di Oxford, non è stato semplice conquistare questo pareggio al Riverside contro un Middlesbrough deciso sin da inizio partita a vincere, i padroni di casa hanno creato diverse occasioni pericolose e giocato sicuramente meglio, si sono portati in vantaggio, ma dopo il gol del 1-1 realizzato al 42° da Frokjaer non sono più riusciti a concretizzare le occasioni costruite.

Per questa partita Heckingbottom ha dovuto rinunciare all'influenzato Thordarson ed all'infortunato Keane, sostituiti da McCann e Okkels, titolare in difesa Whatmough, a centrocampo Frokjaer e Greenwood.

La partita è iniziata con un grosso brivido ed un episodio molto dubbio a favore del PNE, infatti dopo un retropassaggio corto di Whatmough, Woodman è stato costretto ad intervenire in scivolata per cercare di anticipare un attaccante avversario atterrandolo, fortunatamente l'arbitro ha considerato regolare l'intervento del portiere che avrebbe provocato il rigore per il Boro ed il cartellino rosso.

Al 7° Woodman si è poi reso protagonista positivamente quando ha deviato in angolo con un ottimo intervento un tiro di Hackney che aveva calciato dal lato sinistro dell'area da distanza ravvicinata dopo essere stato servito in area da un compagno.

Il Boro ha continuato a gestire la palla e ad attaccare con insistenza, al 13° una bella azione si è conclusa con un tiro dal limite terminato a lato, il PNE è riuscito a reagire due minuti dopo quando Potts è avanzato palla al piede servendola poi sulla destra a Greenwood il quale l'ha crossata al centro dove Riis l'ha colpita di testa trovando però la pronta risposta di Dieng.

Ma proprio dopo questa azione lo stesso Dieng ha rinviato la palla passandola ad un compagno che ha servito immediatamente con un lungo lancio in profondità Conway che l'ha controllata superando in velocità Whatmough ed involandosi verso la porta del PNE prima di entrare in area e calciare in rete battendo Woodman e realizzando così il gol del meritato 1-0 approfittando di una difesa del North End troppo aperta e distratta.

I Lilywhites hanno provato subito a rispondere con un bel cross dalla sinistra di Frokjaer che ha messo la palla nel centro dell'area avversaria dove Potts non ha trovato per pochissimo l'impatto per spingerla in rete.

Ma sono stati ancora i padroni di casa a giocare meglio ed a farsi maggiormente pericolosi nell'area del PNE approfittando anche di una difesa apparsa in grosse difficoltà, in una prima occasione è stato bravo Storey a ribattere un tiro a colpo sicuro di un avversario, poi, dopo un calcio di punizione dal limite respinto dalla barriera, la palla dopo un paio di rimpalli è arrivata a Latte Lath che al volo da due passi dalla porta l'ha calciata alta sopra la traversa da posizione defilata.

Il PNE ha provato a farsi vedere dalle parti dell'area avversaria, prima con un cross dalla destra di Greenwood che non è riuscito a servire Riis, poi, sugli sviluppi di un corner, ci ha provato Potts che però dall'interno dell'area ha colpito male la palla mandandola nettamente sopra la traversa.

Al 34° il Boro è andato vicinissimo al raddoppio sugli sviluppi di un'azione prolungata, prima un tiro è stato ribattuto, poi, dopo che i giocatori di casa si sono di nuovo impossessati della palla c'è stato un tiro di Clarke salvato clamorosamente sulla linea da Potts che ha negato il gol del 2-0.

Poco dopo ancora Potts è stato bravo ad anticipare in area con un colpo di testa Latte Lath che su una punizione dalla sinistra era pronto a sua volta a colpire la palla verso la porta difesa da Woodman.

Dopo questo periodo complicato il Preston NE è riuscito a trovare a sorpresa il gol del pareggio al 42° quando Storey ha conquistato palla a centrocampo, è avanzato centralmente prima di passare la palla a Potts che dalla destra ha crossato in area dove Frokjaer è stato bravissimo a colpirla al volo indirizzandola con precisione sotto la traversa superando Dieng.

Nella riprea il PNE si è presentato in campo con Bowler, al suo esordio con i Whites, al posto di Okkels, che si era visto davvero poco nel corso del primo tempo.

Al 57° il Boro ha avuto ancora vita facile con la difesa del PNE ed anche in questo caso sono servite delle respinte in area per negate agli attaccanti di casa di mandare la palla verso la porta, al 66° un bel passaggio di Bowler ha liberato in area Riis che è stato però fermato in fuorigioco, il danese aveva comunque tentato l'azione personale piuttosto che servire Greenwood tutto solo in area.

Al 67° Heckingbottom ha sostituito McCann e Frokjaer con Ledson e Holmes, poco dopo Whiteman ha servito Riis il quale da posizione centrale dal limite dell'area ha controllato la palla calciandola poi al volo colpendola però male e mandandola nettamente fuori dallo specchio della porta.

Al 71° altra opportunità non sfruttata dal PNE quando Greenwood dalla destra ha servito benissimo dalla parte opposta Holmes il quale è entrato in area ed ha cercato di mettere la palla al centro senza però riuscire a trovare Riis.

Gli ultimi cambi hanno visto Osmajic e Brady entrare in campo al posto di Riis e Whatmough al 75°, ma il finale è stato tutto di marca Boro con i padroni di casa che hanno cercato fino al 95° il gol vittoria senza riuscirci, ma rendendosi pericolosi in un paio di occasioni soprattutto quando all'88° la difesa del PNE ha colpevolmente lasciato tutto solo nel centro dell'area un avversario che, servito da un cross dalla sinistra, ha sprecato tutto calciando malamente alto.

La partita è così terminata in parità, un risultato che il PNE deve accogliere bene visto quanto il Boro ha fatto per cercare in tutti i modi la vittoria, è stato un punto difficile e conquistato con fatica, ma anche con voglia di lottare e di non tornare a casa con un'altra sconfitta.

In settimana ci sarà l'impegno in Carabao Cup contro il Fulham e poi, domenica prossima, andrà di scena a Deepdale il derby contro un Blackburn Rovers secondo in classifica con 11 punti, 7 in più rispetto al PNE che si ritrova in 21° posizione soltanto a +1 dalla zona retrocessione, inutile dire che servirà una vittoria, per migliorare la nostra posizione, ma anche per il prestigio di questa sentita sfida, una vittoria in una partita di questo genere potrebbe rappresentare una svolta decisiva per tutta la stagione.

COYW!

Preso Josh Bowler in prestito

Ieri, sabato 30 agosto, nel corso dell'ultimo giorno di mercato, il Preston North End si è assicurato in prestito stagionale Josh Bowler, ala di proprietà del Nottingham Forest.

Bowler sarà disponibile a partire dal match del prossimo turno da giocarsi a Deepdale contro il Middlesbrough, vestirà la maglia numero 40, si tratta di un giocatore con buona esperienza in Championship, campionato nel quale ha collezionato 134 presenze.

Diamo il nostro benvenuto a Josh, sicuramente un ottimo innesto per il PNE!

Match Report | Oxford United 3 PNE 1

Oxford United line-up: Cumming; Kioso, Long, Brown, Bennett (Leigh, 45); McEachran (El Mizouni, 77); Phillips (Dembélé, 35), Rodrigues (Vaulks, 77), Brannagan, Goodrham; Harris. Subs not used: Ingham, Ebiowei, Sibley, Dale, Scarlett.

PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay, Hughes; Potts, Thórdarson (McCann, 72), Whiteman, Kesler-Hayden (Brady, 58); Greenwood (Holmes, 72), Keane (Okkels, 80); Riis (Osmajić, 72). Subs not used: Cornell, Whatmough, Frøkjær, Ledson.

Attendance: 11,403 (1,467 PNE fans).

Referee: Mr K Stroud.

Arriva la prima sconfitta per Heckingbottom sulla panchina del PNE, una sconfitta amara e deludente perchè rimediata contro una squadra neopromossa, ma soprattutto per come è arrivata, il North End aveva infatti iniziato benissimo la partita portandosi subito in vantaggio, giocando bene e creando occasioni da gol, ma dopo l'1-1, arrivato al 20°, la partita è cambiata, al 53° è arrivato il vantaggio degli U's e poi la svolta definitiva è arrivata al 69° quando siamo rimasti in 10 a causa dell'espulsione di Lindsay ed i padroni di casa ne hanno approfittato segnando il terzo gol e chiudendo la partita.

Per questa partita Heckhy ha fatto una sola variazione di formazione rispetto alla vittoria di sabato scorso schierando titolare Greenwood, autore di una buona prestazione in settimana in Coppa, al posto di Frokjaer, solo panchina per Osmajic autore di una tripletta sempre nello stesso match giocato in casa dell'Harrogate.

Come detto l'inizio del PNE è stato molto deciso e brillante, al 1° minuto Greenwood si è subito reso pericoloso avanzando sulla destra e calciando da posizione defilata mandando la palla di poco a lato, ma 2 minuti dopo è arrivato il gol del vantaggio quando Thordarson è avanzato verso l'area avversaria servendo poi sulla destra proprio Greenwood che è scattato ed ha rimesso poi la palla al centro dove lo stesso centrocampista scandinavo ha calciato di prima intenzione, la sua conclusione è stata ribattuta da un difensore avversario, la palla è però arrivata proprio sui piedi di Riis, che si trovava nella posizione giusta al momento giusto, che ha calciato facilmente in rete superando Cumming.

Il North End sulle ali dell'entusiasmo ha continuato ad attaccare, poco dopo Potts ha servito dalla destra Thordarson il quale ha calciato dal limite, il suo tiro troppo debole non ha però creato problemi a Cumming che ha parato.

I padroni di casa hanno subìto le iniziative del Preston, ma al 20° è arrivato in modo inaspettato il pareggio degli U's grazie ad un colpo di testa di Harris che ha sfruttato al meglio il cross di un compagno.

I padroni di casa hanno preso preso coraggio e qualche minuto più avanti è servito un buon intervento difensivo di Kesler-Hayden per impedire ad un avversario di calciare verso la porta difesa da Woodman, la palla è terminata in corner sugli sviluppi del quale l'Oxford Utd ha creato ancora dei pericoli, prima con un tiro parato da Woodman e poi, dopo un ulteriore calcio d'angolo guadagnato, con un colpo di testa terminato alto.

Lo stesso Kesler-Hayden ha risposto con una bella avanzata sulla fascia sinistra, il terzino è arrivato fino alla linea di fondo nell'area avversaria ed ha poi messo la palla al centro dove però la difesa di casa ha anticipato gli attaccanti del PNE che non hanno così potuto sfruttare la situazione.

Gli U's, che nel corso del primo tempo sono stati costretti ad effettuare due sostituzioni a causa di altrettanti infortuni, si sono resi pericolosi allo scadere quando Brown, sfruttando un calcio di punizione calciato dalla sinistra nel centro dell'area, ha colpito la palla al volo anticipando tutti, ma mandandola fuori dallo specchio della porta.

Ad inizio ripresa il North End ha costruito un'ottima occasione da gol, Greenwood è entrato in area con un'azione personale, ma prima di poter calciare è finito a terra a causa di un contrasto con un avversario, la palla è arrivata all'accorrente Kesler-Hayden che da posizione defilata sulla sinistra ha calciato a colpo sicuro trovando però la pronta risposta di Cumming che in tuffo ha deviato in corner con un ottima intervento.

Al 53°, però, è arrivato il gol del sorpasso da parte dell'Oxford United, merito di Goodrham che partendo dalla destra è avanzato, si è poi un pò accentrato ed ha poi fatto partire dal limite dell'area un gran tiro che non ha lasciato scampo a Woodman.

Il PNE ha reagito con un buon cross dalla destra di Thordarson sul quale Kesler-Hayden all'altezza del secondo palo non ha trovato per poco l'impatto con la palla.

Poco dopo, al 58°, proprio Kesler-Hayden ha lasciato il campo per Brady, ed al 69° è arrivata la svolta definitiva della partita con la doppia ammonizione che è costata l'espulsione a Lindsay che ha così lasciato la squadra in 10 in situazione di svantaggio e con ancora più di 20 minuti da giocare.

L'Oxford Utd ne ha approfittato subito ed infatti al 71° è arrivato il gol del 3-1, che ha di fatto chiuso la partita, realizzato da Leigh che ha soltanto dovuto spingere la palla in rete dopo un cross dalla destra ed una sponda di testa di un compagno che lo ha liberato solo davanti alla porta.

A questo punto Heckingbottom ha provato il tutto per tutto effettuando tre cambi contemporanei, sono entrati in campo Osmajic, McCann e Holmes al posto di Riis, Thordarson e Greenwood, all'80° è poi entrato anche Okkels per un deludente Keane, ma nulla è cambiato, le sostituzioni non hanno dato alcun frutto positivo e, forti anche della superiorità numerica, gli U's hanno portato a casa la vittoria senza problemi.

E' una sconfitta che lascia rimpianti ed amarezza per come era iniziata la partita, l'improvviso ed inaspettato pareggio dell'Oxford Utd ha cambiato l'andamento del match, il PNE aveva iniziato alla grande, ma quel gol ha tolto forse certezze e la convinzione di poter vincere, forse lo 0-1 arrivato così preso aveva illuso i ragazzi che pensavano di poter conquistare facilmente i 3 punti e questo rilassamento ci è costato caro.

Davvero un peccato perchè questa era una partita che si doveva e si poteva vincere, sarebbe stato importante dare seguito alla vittoria dello scorso turno ed invece è arrivata la terza sconfitta nelle prime quattro giornate, forse avevamo pensato che con il nuovo manager le cose sarebbero cambiate subito ed invece dobbiamo essere consapevoli del fatto che sarà una stagione durissima e che c'è molto da migliorare e da lavorare per riuscire a dare una svolta positiva ad un campionato iniziato molto male, attualmente siamo al 21° posto della classifica con soli 3 punti sui 12 disponibili.

Bisogna reagire subito, la partita di sabato 14 settembre a Deepdale contro il Boro diventa già molto importante, sarà assolutamente vietato perdere ancora, servirà una grande prestazione, la squadra deve dimostrare di essere quella che ha vinto contro il Luton e contro l'Harrogate, ma anche quella vista oggi nei primi 15 minuti.

COYW!